Contrabbando di sigarette elettroniche la finanza denuncia un giovane
La vendita, senza alcuna autorizzazione, avveniva in un piccolo negozio di alimentari
Olbia La guardia di finanza ha scoperto in città un piccolo negozio di alimentari, gestito da un giovane olbiese, dove venivano poste in vendita sigarette elettroniche senza autorizzazione, in violazione della legge
sul monopolio dei tabacchi. I liquidi da inalazione infatti sono equiparati a tutti gli effetti ai tabacchi lavorati esteri. Per questo a carico dell’indagato è scattata la denuncia per il delitto di contrabbando di tabacchi. Sono state sequestrate 2.251 sigarette elettroniche, contenenti liquidi da inalazione con percentuali altissime di nicotina, potenzialmente pericolose per i consumatori e prive di marchi CE. Sotto sequestro anche un’autovettura sportiva, utilizzata per trasportare e consegnare le sigarette elettroniche, dentro la quale è stata trovata una pistola ad aria compressa in metallo, priva di tappo rosso occlusivo e del tutto simile ad un’arma reale. Lo stesso giovane, lo scorso 15 settembre, era stato arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e si trovava ai domiciliari.