La Nuova Sardegna

Olbia

Comune

Olbia, via il ponte sul rio San Nicola: affidato il progetto da 86mila euro


	Il ponte da abbattere in via D&#39;Annunzio <em>(foto Vanna Sanna)</em>
Il ponte da abbattere in via D'Annunzio (foto Vanna Sanna)

Si tratta di una di quelle opere incongrue sui canali, ritenute la causa degli effetti devastanti provocati in città dalle alluvioni

24 gennaio 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Olbia Il Comune di Olbia ha affidato l'incarico di progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase progettazione ed esecuzione, oltre che direzione lavori, misura e contabilità, per la demolizione e costruzione del ponte stradale in via D'Annunzio, quello che passa sul Rio San Nicola. Un momento importante nel piano varato dalla giunta Nizzi, soprattutto in virtù dell'analogo ed eventuale passaggio con la estensione del programma anche per la demolizione e costruzione del ponte stradale sul canale Zozò, che attraversa internamente il parco Fausto Noce per poi attraversare via Galvani e proseguire nella zona omonima di san Nicola. L'aggiudicataria è la R.T.P. costituenda e composta da Maffeis Engineering SpA (mandataria/capogruppo) con sede a Solagna (Vicenza) e Soc. SE.I.CO Srl(mandante)-Studio L&M Associati,Geol. Paolo Santino Tussaciu- Studio di architettura Arch. T. Pirina & M. Spano e Arch. Marcello Piro, tutti in qualità di mandanti. Il valore dell'offerta, con un ribasso del 30%, è stato di 85.164 euro. 

Il ponte di Via Gabriele D'Annunzio, inserito nel quadro delle opere incongrue con previsione di intervento di demolizione e ricostruzione, è stato oggetto di una dura controversia tra Comune e Rfi, la divisione infrastrutturale delle Ferrovie italiane. L'accordo concluso tra Rete ferroviaria italiana e Comune di Olbia aveva trovato nel gennaio del 2018 il suo sigillo davanti al Tar, consentendo all'amministrazione Nizzi di procedere senza intoppi giudiziari alla demolizione dei ponti lungo i canali di Olbia, considerati una delle principali cause degli effetti devastanti provocati dalle alluvioni sulla città.

Primo piano
La guerra in Medio Oriente

Libano, Israele spara ancora contro le postazioni Unifil: due feriti

Le nostre iniziative