La Nuova Sardegna

Olbia L’Area marina protetta di Tavolara si riprende il ruolo di palestra d’eccellenza per gli studenti universitari. Superato l’impasse legato al rischio commissariamento, l’ente di tutela ricomincia la collaborazione con l’università di Milano Bicocca. Quindici allievi del corso di laurea magistrale internazionale di Marine sciences per una settimana hanno portato avanti in casa Amp le esercitazioni del corso di “Coastal and marine botany”. A seguirli sul campo i docenti Sarah Caronni e Rodolfo Gentili. L’Amp, che per i prossimi sei mesi sarà guidata dal sindaco di Loiri Porto San Paolo, Francesco Lai, in qualità di presidente ha messo a disposizione la Casa delle farfalle di mare, a Porto San Paolo, attrezzata dalla Bicocca in un laboratorio.

Duplice il lavoro svolto, di analisi al microscopio e al pc e sul campo. «Siamo riusciti a fare sia l’esercitazione sulla vegetazione costiera sia quella più legata alla vita marina anche se i ragazzi non potevano entrare in acqua – spiega la ricercatrice Caronni –. Abbiamo quindi visitato la spiaggia di Porto Taverna per l’analisi della vegetazione tipica delle dune e quella di Punta don Diego per l’esame della posidonia oceanica».

Spazio poi alla raccolta di campioni di acqua, microalghe e microrocce, identificate successivamente al microscopio. Lavoro anche fotografico per gli studenti che hanno usato come modelli alghe coralline superficiali per poi passare all’analisi delle immagini al computer per verificarne la vitalità.

«Una intera giornata è stata dedicata all’Amp durante la quale ci è venuto a trovare il sindaco Francesco Lai – prosegue la docente -. Giovanna Spano ha invece tenuto una lezione completa sull’Area marina protetta di Tavolara nel corso della quale ha illustrato progetti e opportunità di collaborazione. Una panoramica che ha consentito agli studenti di valutare se ci sono iniziative a cui partecipare per attività i training, tirocini e tesi di laurea. E infatti abbiamo già cinque richieste di tesi. Ci metteremo subito al lavoro per organizzare la frequentazione estiva. L’Area marina conferma di essere una palestra di studio fantastica e unica».