La Maddalena, dalla Regione 300mila euro per l’Accademia della nautica
Il progetto del Comune riguarda un corso di specializzazione triennale. Ancora da definire la sede
La Maddalena Un importante passo verso l’apertura della prima Accademia della Nautica in Sardegna. La Regione ha accolto la richiesta del Comune di La Maddalena e nella manovra di bilancio appena varata ha inserito un finanziamento di 300mila euro per dare gambe al corso di studi triennale destinato a formare i nuovi ufficiali di navigazione del diporto. I frequentatori dovranno acquisire elevate conoscenze tecnico-professionali specifiche in ciascuna delle materie ultra specialistiche nel campo dell’inglese tecnico professionale, informatica, navigazione e meteorologia, diritto della navigazione marketing strategico dei servizi turistici, economia del turismo e materie di tutela ambientale oltre dodici mesi di imbarco formativo su navi da diporto. La proposta progettuale arrivata dall’amministrazione comunale è stata accolta dalla Regione tramite il riconoscimento formale dell’isola come sede e con un contributo economico.
Si tratta di 300mila euro per il triennio, per sostenere le spese del personale docente e in generale per l’avvio della nuova struttura. Ancora in via di definizione la sede. Previsto anche un finanziamento di 80 mila euro per l’acquisto di software e strumentazioni per arredare le nuove aule.
«L’Accademia della nautica era uno dei punti chiave del nostro programma elettorale – dice il sindaco Fabio Lai –. La sua realizzazione ci permetterà di offrire un’ampia offerta formativa a favore dei marittimi di tutto il territorio. L’osservatorio nautico nazionale promuove la Gallura al primo posto in Italia per la qualità nautica. Per queste ragioni la formazione dei nuovi comandanti di yacht e maxi yacht diventa un’esigenza strategica. È motivo di orgoglio, come soci Mosos, aver ottenuto il riconoscimento del corso e i fondi per attuarlo. Siamo a un passo dalla conclusione di un iter complesso grazie alla collaborazione degli assessori regionali Biancareddu, Fasolino e dell’onorevole Alessandra Zedda».