Record di multe a Olbia: 2 milioni e mezzo di euro, saranno assunti più vigili stagionali
Aumentano le contravvenzioni nella città a 30 km all’ora
Olbia Le multe in città nel 2023 valgono 2,5 milioni di euro. Una cifra record, che supera di mezzo milione la già cospicua cifra di 2 milioni di euro raggiunta nel 2022. Una delibera di giunta comunale ha messo nero su bianco il risultato del boom di contravvenzioni emesse dalla polizia locale di Olbia, al comando del dirigente Giovanni Mannoni, che rispetto al passato ha certamente assunto un atteggiamento meno conciliante verso gli automobilisti. La città simbolo del limite dei 30 chilometri orari, ma anche quella del traffico convulso soprattutto d’estate, tra piste ciclabili e lavori pubblici sempre in fermento, pesa sulle tasche degli automobilisti indisciplinati.
La giunta ha anche stabilito secondo la norma dove debbano essere destinati gli incassi derivanti dalle multe. Tenendo presente che il codice della strada prescrive che una quota pari al 50% dei proventi sia destinata: in misura non inferiore a un quarto della quota ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica della strade di proprietà dell’ente; in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi e attrezzature dei corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale.; il resto altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale.
Per il 2023 la quota maggiore andrà proprio per l’assunzione di coloro che devono effettuare i controlli e sollevare contestazioni e verbalizzare contravvenzioni: i vigili urbani. La delibera stabilisce, infatti, che tra le varie voci la somma totale da destinare all’assunzione di nuovi vigili stagionali sia di 427 mila euro, un salto in avanti notevole rispetto ai 190 mila euro previsti nel bilancio 2022. Confermati invece i 250 mila euro destinati per la manutenzione delle strade. Per il potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale, invece, andranno 312.500 euro, mentre 140 mila andranno per la gestione del servizio contravvenzioni e 90 mila per l’aggio delle entrate derivanti dalle sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada. Sempre per i vigili andranno 150 mila euro per pagare l’assicurazione su previdenza e infortuni del personale, mentre sono stati confermati, rispetto all’anno scorso, i 10 mila euro che vanno per la promozione dell’educazione stradale. Circa 400 mila euro se ne vanno poi per le spese postali e “altre prestazioni di servizi”.
Senza contare che la cifra destinata al fondo crediti di dubbia esigibilità è pari a 713 mila euro; quindi, oltre un terzo delle somme da sanzioni per violazioni del codice della strada il Comune di Olbia sa già che non riuscirà a incassarle in tempi utili per inserirle nel bilancio 2023. Tutta colpa dei morosi, ma anche di coloro che decidono di contestare le sanzioni e presentare ricorso al prefetto contro le multe. Salvo poi aprire procedimenti davanti al giudice di pace che spesso vanno avanti per molto tempo. Per questo gli automobilisti possono pagare la sanzione in forma ridotta entro 5 giorni, mentre nel caso in cui facessero ricorso e lo perdessero la sanzione sarebbe maggiorata.