Tempio, il Consiglio approva il piano urbanistico comunale
Il sindaco Addis: «Un ottimo punto di partenza». Comerci: «Decisioni importanti per il bene della comunità»
Tempio Tutti favorevoli al Puc. Anzi no. Alla fine, dopo che era parso profilarsi un pieno accordo tra maggioranza ed esponenti della minoranza, è spuntato fuori il voto contrario di Alessandra Amic. Non presente quando la seduta ha avuto inizio e quando gli altri componenti dell’opposizione avevano dichiarato e motivato il loro voto favorevole, ha fatto in tempo per partecipare alla votazione e scandire il suo “no”.
«Il mio - ha dichiarato - è un voto contrario che tiene conto delle numerose segnalazioni della Regione. Non mi sento di approvare il Puc perché è uno strumento foriero di palesi contraddizioni e contrasti interpretativi, che andrà a creare complicazioni agli uffici». «Il nostro - ha dichiarato Nicola Comerci, capogruppo di Tempio Cambia – è un voto favorevole simile a quello formulato in altre occasioni in questa legislatura, perché è questo l’orientamento che seguiamo quando si tratta di prendere decisioni che comportano benefici per la comunità». «Sono stati raggiunti risultati importanti – ha detto il sindaco Gianni Addis - come la sicurezza idraulica, la sostenibilità complessiva del Piano, la salvaguardia del Limbara, l’incremento del verde pubblico e l’ampliamento fisiologico delle zone B. Ottimo è stato anche il lavoro di tecnici e amministratori. È un piano perfettibile, frutto di un percorso iniziato negli anni della giunta Frediani e intensificatosi negli ultimi due, tre anni, ma è anche un ottimo punto di partenza».