La Nuova Sardegna

Olbia

L’operazione

Naufragio a Golfo Aranci, recuperato il corpo del marinaio

Naufragio a Golfo Aranci, recuperato il corpo del marinaio

Sommozzatori e palombari del Comsubin hanno riportato in superficie la salma di “Mandi”

27 novembre 2023
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Golfo Aranci Il corpo è stato riportato in superficie. Dopo alcuni giorni di attesa per le condizioni meteomarine avverse, l’operazione per il recupero del corpo di Diome Mandè è stata portata a termine, ieri sera domenica 26 novembre alle ore 21, dal gruppo operativo subacquei del Comsubin con la nave Anteo della Marina militare.

Nell’ambito del naufragio avvenuto lo scorso 10 agosto in seguito allo scontro tra la nave Sharden della Tirrenia e il peschereccio Alemax II, il marinaio senegalese di 41 anni perse la vita. 

La Marina è intervenuta con il suo reparto specializzato per investigare sul luogo del ritrovamento del relitto, a 89 metri di profondità nel mare al largo di Capo Figari. La salma di “Mandi”, inizialmente portata al cimitero di Olbia, è stata poi trasferita all’istituto di medicina legale di Sassari per i conseguenziali esami, come comunicato dalla direzione marittima di Olbia

Operazione importante nell’ambito dell’indagine sul naufragio coordinata dal Procuratore della Repubblica di Tempio Gregorio Capasso con il supporto della Guardia costiera di Olbia guidata dal capitano di vascello Giorgio Castronuovo(paolo ardovino)

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