Grillo, domande “troppo intime” al processo per stupro di gruppo: l’avvocata annuncia un esposto per le minacce sui social
Per l’avvocato Dario Romano dello studio Bongiorno è stata «una giornata di grande sofferenza»
Tempio Polemiche e tensioni nella seconda giornata del processo a carico di Ciro Grillo e dei suoi tre amici genovesi Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, imputati per violenza sessuale di gruppo. L’avvocata Antonella Cuccureddu che difende uno degli imputati, Corsiglia, ha annunciato che presenterà un esposto alla Procura di Tempio per le intimidazioni e le minacce ricevute sui social in seguito alle domande da lei rivolte, nel corso del controesame, alla ragazza italo norvegese, principale accusatrice dei quattro ragazzi (nel processo è parte civile anche una sua amica).
L’avvocata è stata accusata di aver fatto domande troppo intime alla presunta vittima dello stupro. L’
Per l’avvocato Dario Romano, dello studio Bongiorno, che assiste la ragazza, anche quella di oggi è stata una giornata di grande sofferenza.
Il processo proseguirà il 31 gennaio e il 1 febbraio. In aula ritornerà ancora una volta le presunta vittima dello stupro per il controesame da parte degli altri difensori degli imputati.