Olbia, il dolce nuorese “s’aranzada” diventa un cocktail
La barlady Annafranca Cugusi vince la seconda edizione di “Less is more” del marchio no alcol MeMento
Olbia La finale della seconda edizione di “Less is more“, competizione totalmente no alcool del marchio italiano MeMento, si è tenuta l’altro ieri all’Hotel Principe di Savoia a Milano e la vincitrice è stata Annafranca Cugusi, barlady al Diciosas di Olbia, che in un mese si è distinta in due competizioni, i Barawards e ora MeMento, entrambe a Milano. Alla vincitrice un invito da parte della stessa MeMento per partecipare al Barconvent di Berlino.
Annafranca Cugusi ha partecipato con il suo cocktail “Aran-ciada”, che riprende i sapori e gli aromi di un tipico dolce del Nuorese, “s’aranzada”. Le mandorle sono prese dall’orzata, la buccia d’arancia dal suo succo e naturalmente MeMento.
“Less is more” è una competizione organizzata da MeMento, distillato analcolico made in Italy a base di acque aromatiche ideato da Eugenio Muraro. Lunga e articolata la selezione per l’assegnazione del premio al vincitore. La competizione, infatti, consiste nel creare un drink analcolico con i prodotti dell’azienda italiana. I drink sono stati poi visionati dai giudici che ne hanno scelto 8 tra tutti. Gli otto selezionati sono stati pubblicati e, in base ai voti online, 4 hanno superato una ulteriore selezione e hanno partecipato alla sfida finale l’altro ieri a Milano. All’ultima selezione, dei quattro in finali ne sono stati scelti due con i bartender che hanno dovuto creare un drink “al buio” tramite una mistery box offerta da Onesti group. Questi due drink sono stati assaggiati e valutati dai giudici. E alla fine – come gli highlander – ne è rimasto solo uno: Annafranca Cugusi.
I giudici della competizione erano Marco Livia, che gestisce locali analcolici in Arabia; Maurizio Sironi del gruppo Cannavacciuolo, Andrea Onesti, titolare di Onesti group; Carlo Carnevale di Bargiornale.