Mezzi meccanici sulle dune di Rena Bianca e una piscina non autorizzata: chiesto il rinvio a giudizio per il titolare dell’hotel Moresco
Indagini della Procura di Tempio sui lavori di pulizia nel maggio 2022
Olbia La Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha chiesto il rinvio a giudizio del titolare dell'hotel Moresco, Silvano Mario Dessena, per la "parziale compromissione degli ambiti dunali" legati a una serie di lavori di pulizia con mezzi meccanici effettuati nel maggio 2022 davanti al suo albergo sulla spiaggia Rena Bianca, a Santa Teresa di Gallura. Dessena è stato chiamato a giudizio in quanto responsabile dei lavori e la Procura gli contesta anche la realizzazione di una piscina in assenza di autorizzazione paesaggistica.
L'inchiesta era scattata a seguito di una segnalazione dell'associazione ecologista Gruppo d'Intervento giuridico (Grig), ora parte offesa nel procedimento penale e pronta a costituirsi parte civile nell'udienza fissata per il 7 maggio prossimo, con l'avvocata del foro di Cagliari Susanna Deiana. Il Grig ricorda che «l'area costiera è tutelata con vincolo paesaggistico, nonché con vincolo di conservazione integrale e come tale è stata classificata nel Ppr. L'area risulta in parte anche tutelata con vincolo idrogeologico».
Dai sopralluoghi effettuati dopo la segnalazione degli ambientalisti dalla polizia locale e dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale, era emerso che l'opera di pulizia effettuata anche con l'ausilio di mezzi meccanici risultava impattante perché la rimozione aveva riguardato tutta la vegetazione. L'intervento inoltre era stato eseguito senza aver presentato alcuna richiesta agli uffici comunali.