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Olbia, ad aprile torna la Maker Faire Sardinia. Focus sull’intelligenza artificiale


	Un momento della prima edizione dell'evento
Un momento della prima edizione dell'evento

L’evento si terrà il 26 e il 27 al museo archeologico. A organizzarlo il Fab Lab Olbia guidato da Antonio Burrai

20 marzo 2024
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Olbia. Dopo il successo delle edizioni 2020 e 2022, torna a Olbia la Maker Faire Sardinia, appuntamento biennale internazionale dedicato all’innovazione e alla digital fabrication. L’evento, organizzato dal Fab Lab Olbia nella consueta location del museo archeologico, si terrà nei giorni 26 e 27 aprile e avrà come titolo “AIRevolution - Intelligenze in Evoluzione”.

Una scelta coerente e attuale, quella degli organizzatori dell’evento. «Già da qualche anno, infatti, l’I.A., intelligenza artificiale generativa, è diventato argomento mainstream – spiegano i promotori –, capace di abbracciare ogni singolo contesto della vita quotidiana, incluso, ovviamente, il mondo dell’innovazione dei makers. Un fenomeno che rappresenta, quindi, una grande scommessa per questa edizione di Maker Faire Sardinia, nella quale gli addetti ai lavori, ma anche i semplici appassionati e curiosi, potranno validamente trovare uno spazio di conoscenza, approfondimento, sperimentazione e collaborazione sulle recenti novità del settore».

Come per le precedenti edizioni, i due giorni di evento saranno dedicati ad esposizioni e a talk show sul tema “rivoluzione ed evoluzione” generati dai progressi applicativi dell’intelligenza artificiale. Gli spazi del museo diventeranno così un luogo dove professionisti del settore, appassionati di ogni età e background si incontreranno per presentare i propri progetti, condividere le proprie conoscenze e scoperte e creare nuove connessioni. Il tutto pienamente in linea con l’obiettivo primario di Maker Faire: «Far coesistere l’ambito digitale, manuale, la cultura e la tecnologia, l’artigianato e l’industria, in un contesto family-friendly, informale e stimolante».

Così come per le due precedenti edizioni, l’evento 2024, che coincide con il decennale della fondazione del Fab Lab Olbia, sarà supportato da enti e organizzazioni di rilievo. Tra quelli che hanno già dato la propria disponibilità il Comune di Olbia, la Fondazione di Sardegna, la Camera di Commercio del Nord Sardegna, il Cipnes, la Confcommercio di Olbia e altri ancora.

«Maker Faire Sardinia ha raggiunto la piena maturità e si conferma come appuntamento biennale fisso per la città di Olbia e per l’intera Sardegna – spiega Antonio Burrai, presidente del locale Fab Lab e organizzatore dell’evento –. Rispetto alle precedenti edizioni, la fiera 2024 si terrà in primavera, in concomitanza con il ponte del 25 aprile, con l’obiettivo di estendere il coinvolgimento a tutti gli istituti scolastici del territorio e di attrarre nuove fette di turismo in un periodo di minore affluenza per l’isola. Ci aspettiamo una grande partecipazione di appassionati, curiosi, ma anche un coinvolgimento fattivo di tutti i partner storici dell’evento e degli esperti di una materia, quella dell’Intelligenza Artificiale, che farà sempre più parte della nostra vita di tutti i giorni».

«Anche quest’anno sosteniamo con entusiasmo questa coinvolgente e stimolante iniziativa – aggiunge Sabrina Serra, assessora comunale all’Istruzione e alla Cultura - . L’evento risponde molto all’idea che abbiamo della città giovane, moderna e innovativa. Si tratta di un interessante momento di incontro, per tutti gli operatori del settore, che spesso nei loro lavori mettono insieme innovazione, artigianalità ed arte. L’evento accoglierà tutti i visitatori che, spero, saranno curiosi e numerosi».

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