La Nuova Sardegna

Olbia

Tutela dell’ambiente

Sant’Antonio di Gallura, il Noe sequestra una discarica abusiva in località Caldosu

di Tiziana Simula
Sant’Antonio di Gallura, il Noe sequestra una discarica abusiva in località Caldosu

Il blitz dopo l’avvistamento con l’elicottero, l’area è di proprietà del comune

30 marzo 2024
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Sant’Antonio di Gallura È lotta alle discariche abusive in Gallura. I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Sassari, impegnati in una vasta campagna di monitoraggio del territorio mirato alla tutela dell’ambiente, hanno sequestrato un’altra area a Sant’Antonio di Gallura. In questo stesso comune, recentemente, erano state messe sotto sequestro preventivo tre aree nella zona industriale dove erano state create delle mega discariche abusive ed erano state denunciate quattro persone per violazione ambientale e realizzazione di discarica non autorizzata su area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Il nuovo intervento dei carabinieri del Noe di Sassari ha riguardato questa volta una vasta area di proprietà del comune di Sant’Antonio di Gallura, in località Caldosu, trasformata in discarica dai cittadini che abbandonavano lì ogni sorta di rifiuto e, in particolare, materiali ingombranti. Il terreno comunale, di circa 1600 metri quadri, è attiguo alla strada provinciale 38. Un luogo nascosto dalla vegetazione, non visibile dalla strada, che assicurava a chi voleva disfarsi dei rifiuti, di agire indisturbato, senza essere visto da nessuno. Così, è diventato in poco tempo ricettacolo di mondezza e ingombranti di ogni genere: dagli elettrodomestici, a pezzi di arredamento, dalla plastica a rifiuti ferrosi, da inerti di edilizia a polistirolo e amianto.

Tutto abbandonato lungo una stradina sterrata e in mezzo alla vegetazione. Impossibile, ovviamente, scoprire i responsabili dell’abbandono dei rifiuti. L’area è stata messa sotto sequestro e affidata in custodia giudiziaria al capo ufficio tecnico del Comune che provvederà alla messa in sicurezza e al ripristino dello stato dei luoghi, liberandola dai rifiuti con l’intervento di ditte specializzate.

La discarica abusiva è stata intercettata, così come negli altri sequestri eseguiti, grazie a un servizio del Nucleo elicotteri di Vena Fiorita che, sorvolando con gli elicotteri la zona, hanno visto e segnalato al Noe la presenza in località Caldosu dei rifiuti abbandonati. Gli uomini del Nucleo operativo ecologico proseguiranno nei prossimi giorni col controllo e il monitoraggio di altre zone della Gallura a caccia di altre discariche abusive.

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