La Nuova Sardegna

Olbia

La ricorrenza

Palau e La Maddalena ricordano la tragedia dell’incrociatore Trieste


	La posa della statua bronzea avvenuta lo scorso anno
La posa della statua bronzea avvenuta lo scorso anno

Il 10 aprile la cerimonia in memoria dei 77 caduti durante l’affondamento del 1943

06 aprile 2024
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Palau. L’anniversario è alle porte. Le comunità di Palau e della Maddalena ricorderanno insieme la tragica fine dell’incrociatore Trieste. Un gioiello della Regia marina affondato il 10 aprile del 1943, 81 anni fa, sotto una impressionante pioggia di bombe sganciate dai bombardieri angloamericani. Davanti alla spiaggia della Sciumara morirono 77 persone, mentre i feriti gravi furono 75.

Le celebrazioni, dunque, si terranno il prossimo mercoledì 10 aprile nel corso di una giornata organizzata dai Comuni di Palau e della Maddalena. Alle 10.30 nella parrocchia Nostra Signora delle Grazie, a Palau, la messa in onore dei caduti. Alle 11.15 in piazza Popoli d’Europa, invece, la deposizione del cuscino e la preghiera al marinaio al monumento commemorativo, davanti a uno schieramento militare. Subito dopo il saluto dei sindaci Franco Manna (Palau) e Fabio Lai (La Maddalena) e delle altre autorità e l’esibizione della fanfara terzo reggimento Bersaglieri Brigata Sassari. Infine, alle 12 nella sala consiliare di Palau, la proiezione di filmati storici e del filmato girato un anno fa in occasione dell’80esimo anniversario della tragedia. In programma anche una visita all’esposizione degli elaborati realizzati dagli studenti delle scuole.

E a proposito delle celebrazioni del 2023, c’è da ricordare che sul fondo del mare, proprio dove venne affondato l’incrociatore Trieste, venne posata una statua bronzea voluta da entrambe le amministrazioni comunali e realizzata nella Fonderia di Nola sulla base di un disegno dell’artista maddalenina Annalisa Pes. Un angelo sottomarino che, oltre a ricordare per sempre i caduti del Trieste, vuole rappresentare anche una ulteriore attrattiva per gli appassionati di turismo subacqueo, coniugando meraviglie naturali e storia dei territori.

L’incrociatore Trieste venne varato nel 1926 e infine consegnato nel 1929. Venne impiegato in diverse missioni, in particolare durante la seconda guerra mondiale, fino a quando, nel dicembre del 1942, fu trasferito alla Maddalena con l’obiettivo di metterlo al riparo dai continui attacchi alleati. Il Trieste, però, non ebbe scampo. E così il 10 aprile finì sotto una pioggia di 120 bombe, per poi finire sul fondo del mare insieme a 77 persone. Il suo relitto fu infine recuperato nel 1950 e venduto alla Spagna. L’obiettivo era quello di farne una portaerei, ma il progetto non andò in porto e l’incrociatore venne così definitivamente demolito.

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