La Nuova Sardegna

Olbia

Mare e sport

Windsurfer, spettacolo a Olbia con la “Spring cup”

di Marco Bittau
Windsurfer, spettacolo a Olbia con la “Spring cup”

Tre giornate di regate organizzate dal Circolo nautico nella spiaggia dello Squalo

29 aprile 2024
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Olbia È stata una grande festa di mare e di sport quella che per tre giornate ha trasformato la spiaggia dello Squalo nella capitale del windsurfer. Si sapeva che velisti e surfisti da queste parti fossero di casa, ma adesso è arrivata l’investitura ufficiale con la “Windsurfer Olbia spring cup” organizzata dal Circolo nautico Olbia. La manifestazione – tre giornate di regate, da venerdì a domenica 28 aprile – è riuscita perfettamente regalando grandi emozioni ai partecipanti e uno straordinario spettacolo al pubblico, a cominciare dai frequentatori abituali della spiaggia che più olbiese di così non si può.

Soddisfatto il Circolo nautico Olbia, che alla la perfetta riuscita dell’evento ha accompagnato anche la gioia sportiva per il successo dei suoi atleti, che hanno scalato i gradini più alti del podio. «Gli atleti, provenienti da diverse nazioni grazie alla formula “open”, si sono sfidati in condizioni meteo variabili e talvolta durissime – così il Circolo nautico –. Particolarmente impegnativa è stata la giornata di sabato in cui il rinforzo del famigerato scirocco, con raffiche sino a 30 nodi, ha messo a dura prova le capacità tecniche e la tenuta fisica dei partecipanti».

Otto le prove totali della “Windsurfer Olbia spring cup”, tre svolte nelle giornate di venerdì e sabato e due nell’ultima giornata di regata, domenica. In mare i migliori specialisti della tavola a vela windsurfer.

Nella categoria Leggeri si è aggiudicato il gradino più alto del podio Alessandro Torzoni del Circolo nautico Olbia, davanti a Luca Frascari dello East bay yachting club di Anzio e a Pietro Massini della Società educazione fisica Stamura. Nella categoria Pesanti ad aggiudicarsi il primo posto è stato Davide Gessa ancora del Circolo nautico Olbia, seguito da Edoardo Thermes dell’Associazione vela Sabazia e, al terzo posto, da David Pezzini del Nimbus surfing club. Nella categoria Donne si è aggiudica il primo posto del podio Bruna Ferracane del Club Albaria, campionessa del mondo in carica, seguita da Silvia Ghigliazza del Club velico Cogoleto. Spettacolo in mare e grande festa anche a terra, al termine delle regate.

Domenica, durante la cerimonia di premiazione, il presidente del Circolo nautico Olbia, Mario Peralda, ha voluto ringraziare ancora il Comune di Olbia e l’assessora allo Sport Elena Casu, la Federazione italiana vela guidata dal presidente di zona Corrado Fara ed il presidente della classe Windsurfer Italia Luca Frascari. Quest’ultimo per l’occasione ha rivolto sincere parole di elogio per la perfetta organizzazione della manifestazione aprendo la porta al possibile arrivo a Olbia dei campionati europei o addirittura mondiali di questa classe. Si tratta di manifestazioni, queste ultime, capaci di movimentare qualcosa come 250 o addirittura 300 atleti da tutte le nazioni del mondo con le immaginabili ricadute in termini economici e di immagine sulla città e sul territorio. Insomma, il sogno di Olbia capitale delle tavole a vela della classe windsurfer potrebbe diventare presto realtà.

Sin qui i risultati sportivi e organizzativi della “Windsurfer Olbia spring cup”. Sullo sfondo resta la quinta davvero speciale della spiaggia dello Squalo, che il suo personalissimo trofeo di sport, mare e relax l’ha già vinto a piene mari grazie al mare limpido e alla sabbia bianca, alla vista mozzafiato sull’isola di Tavolara e ai punti ristoro come lo storico ristorante Lo Squalo e il chiosco-ristorante Sa Joga, la vera “casa” dei surfisti e dei nuotatori.

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