Invalidità civile, in Gallura diecimila persone in attesa
La Uil Fpl: la commissione della Asl si riunisce poco e ci sono pratiche arretrate. C’è chi aspetta una risposta da anni
Olbia In Gallura ci sono diecimila persone in attesa di ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile. Alcune tra loro, che hanno presentato domanda per la legge 104, aspettano da anni. E il caso esplode. A denunciare “una situazione che si trascina da tempo e che non è più accettabile” è la Uil Fpl, rappresentata nel territorio da Vito Langiu. «Ci sono varie commissioni nella Asl che si stanno riunendo durante l’orario di lavoro, ma riescono ad evadere un numero di pratiche insufficienti. Troppo l’arretrato che si è soprattutto accumulato nell’ultimo anno. Alla base c’è il solito gravissimo problema: la carenza cronica di medici, assistenti sociali e personale amministrativo. Tutto ciò sta creando un grande disagio a utenti e famiglie che si sentono totalmente abbandonati da parte di chi dovrebbe aiutarli e tutelarli».
Pazienti oncologici La denuncia della Uil Fpl pubblica è pesante. «Siamo preoccupati soprattutto per i pazienti fragili: i malati di tumore, per legge, devono essere chiamati entro 15 giorni dalla presentazione della domanda per ottenere la 104 ma in questo momento vengono visitati anche dopo cinque mesi». «Io ho inoltrato la richiesta più di 3 anni fa - racconta un giovane paziente oncologico - e mi hanno riconosciuto l’invalidità solo qualche giorno fa». «La situazione sta precipitando - chiude Langiu -. L’emergenza deve essere affrontata a livello regionale e speriamo che il nuovo assessore della Sanità possa occuparsene al più presto. E’ necessario consentire al personale che si vuole occupare di invalidità civile di svolgere questa attività al di fuori dell’orario di lavoro con un giusto riconoscimento economico. Nello stesso tempo si devono dare, finalmente, agli invalidi e alle loro famiglie quelle risposte che spettano loro per legge». (s.p.)