La Nuova Sardegna

Olbia

Al Costa Smeralda

Emergenza all’aeroporto di Olbia: jet privato atterra e si bucano due gomme

Emergenza all’aeroporto di Olbia: jet privato atterra e si bucano due gomme

Partito da Ginevra ha provato più passaggi prima di toccare la pista. Forse gli pneumatici erano danneggiati

2 MINUTI DI LETTURA





Olbia Quando è scattato l’allarme, il Challenger partito da Ginevra e diretto a Olbia era già in volo. Gli operatori della torre di controllo dell’aeroporto svizzero si sono allora messi in contatto con il comandante per fargli sapere che sulla pista, poco dopo il decollo, erano stati trovati dei detriti, probabilmente riconducibili al suo jet. 

L’aereo, con cinque persone a bordo, sarebbe dovuto atterrare al Costa Smeralda attorno alle 13,45 di oggi, 17 luglio,  ma appena è stata divulgata l’eventuale emergenza che si sarebbe potuta creare in fase di atterraggio, si sono schierate le squadre dei vigili del fuoco, così come previsto dalle procedure. Pronte a intervenire anche le pattuglie della polizia di frontiera aeromarittima guidata da Christian Puddu e gli operatori della Geasar.

Il Mitsubishi Challenger 850, questo il modello del jet, ha provato a fare più passaggi sull’aeroporto soprattutto per capire se si potessero notare danni alla fusoliera. Ma sembrava tutto a posto. Alla fine, attorno alle 16,40, l’aereo è riuscito a toccare la pista ma durante l’atterraggio due gomme si sono bucate. Non c’è stato alcun sbandamento e tutto è filato liscio.

Adesso l’aereo, in sosta in una zona del piazzale, verrà sottoposto a tutte le verifiche per capire quale possa essere stato il problema. Non ci sono state invece conseguenze per l’attività aeroportuale: il Costa Smeralda è sempre stato aperto e tutti i voli in arrivo e in partenza non hanno subito ritardi. 

Primo piano
La classifica

Sempre più stranieri comprano casa in Sardegna: ecco dove, quanto spendono, cosa cercano

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative