Svolta nelle indagini sulla morte di Tonino Pirastru: Mario Masala in carcere con l’accusa di omicidio volontario
Il 40enne è finito in carcere in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Tempio. A luglio a bordo del suo furgone aveva investito e ucciso il 76enne
Olbia Svolta nelle indagini sulla morte di Tonino Pirastru, il 76enne che lo scorso mese di luglio è stato investito e ucciso da un furgone a Liscia di Vacca, a Porto Cervo. Nelle ultime ore gli agenti della polizia stradale e della squadra mobile della questura di Sassari hanno arrestato Mario Masala, 40 anni originario di Sassari. Le manette sono scattate in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Tempio. L’indagato è accusato di omicidio volontario. Secondo gli inquirenti, quindi, non si è trattato di un semplice incidente.
Il fatto è avvenuto mercoledì 3 luglio, attorno alle 10.30, quando Tonino Pirastru si trovava davanti alla sua abitazione, nella via principale di Liscia di Vacca, per sistemare un dissuasore. Dall’altra parte arrivava il furgone di Mario Masala che lo ha travolto. Secondo gli inquirenti, quindi, non si è trattato di un semplice incidente.