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Olbia, il sindaco Nizzi: «Via le panchine, non torno indietro»

Olbia, il sindaco Nizzi: «Via le panchine, non torno indietro»

Sono stati i consiglieri del Pd a chiedere al primo cittadino di ritirare l'ordinanza che le elimina dalle piazze

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Olbia Nessuna intenzione di riavvitare le panchine nelle piazze del centro città. «La stragrande maggioranza dei cittadini e dei commercianti è d'accordo» ha detto Settimo Nizzi durante il consiglio comunale di oggi, 9 dicembre.

Sono stati i consiglieri del Pd Antonio Loriga, Maddalena Corda e Gian Luca Corda a invitare l'amministrazione alla retromarcia. «Levando le panchine e chiudendo i negozi alle 20, stiamo scappando dal problema. Invece possiamo affrontarlo in altri modi» ha detto Loriga. «Servono risposte più congrue e inclusive - ha aggiunto Maddalena Corda -. La nostra città è un esempio di accoglienza, non si può agire ogni volta a colpi di ordinanza. Sono felice perché, almeno, la giunta si è accorta del disagio e del degrado sociale in città, argomenti di cui noi parliamo da anni». E poi Gian Luca Corda: «Una scelta sbagliata che, quando è stata applicata in altre città italiane, non è mai stata una soluzione. Il problema del disagio va affrontato con grandi misure. Togliere le panchine è come nascondere la polvere sotto il tappeto».

Il sindaco Settimo Nizzi ha subito fatto capire che la sua ordinanza non sarà ritirata. Ha ricordato gli interventi degli ultimi anni, dai controlli della polizia locale alle azioni dei Servizi sociali, per poi sottolineare che non esistevano altri modi per allontanare le persone «che bivaccano e stazionano lì a tutte le ore». E quindi: «In questo modo si possono allontanare più facilmente». Il sindaco, che sostiene inoltre che a Olbia non esista un grave problema legato alla sicurezza, ha annunciato che una delle panchine di piazza Regina Margherita (quella di fronte al tabacchino) resterà al suo posto, a disposizione soprattutto dei pensionati che frequentano la piazza. (d.b.)

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