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Olbia, Deidda sul caso dragaggi: «Porto e mitilicoltura possono coesistere»

Olbia, Deidda sul caso dragaggi: «Porto e mitilicoltura possono coesistere»

Il deputato di Fdi: «Vogliamo semplificare la normativa per l’escavo»

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Olbia Sul caso dragaggi interviene Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione trasporti. Un intervento, il suo, che arriva in un momento di particolare tensione all’interno del golfo: da una parte il settore della mitilicoltura e dall’altra l’Autorità di sistema portuale e il Comune di Olbia.

«Tra poco in Parlamento esamineremo vari provvedimenti sulla Blue Economy – spiega Deidda –, sulle infrastrutture portuali e sulla subacquea e sarà possibile anche valutare, come stiamo studiando, come semplificare la normativa sui dragaggi. Non riguarda solo il porto e il golfo di Olbia ma di tanti porti italiani e porti turistici». Poi Deidda cerca di rasserenare gli animi: «La Commissione Via è tecnica e non politica ma ovvio che tratta di una normativa molto severa e burocratica. Non esistono e non devono esistere contrapposizioni tra attività economiche e tutte hanno pari dignità e come è accaduto in altre realtà si è trovato un accordo soddisfacente per tutte le parti. Sicuro che possano coesistere, così come è sempre stato, l’attività storica della mitilicoltura, la nautica e i trasporti navali commerciali, passeggeri e da crociera». 

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