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Le cabine elettriche diventano opere d’arte: l’inaugurazione a San Teodoro

di Pietro Rudellat
Le cabine elettriche diventano opere d’arte: l’inaugurazione a San Teodoro

Il progetto “InLuce” è promosso da Comune, E-distribuzione e associazione FramMenti

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San Teodoro Martedì 3 giugno alle 10.30 a San Teodoro, alla presenza della sindaca Rita Deretta, degli altri rappresentanti dell'amministrazione comunale e di E-distribuzione, verrà inaugurato il secondo tratto del percorso artistico urbano “InLuce”, composto da tre murales realizzati, nell'aprile di quest'anno, su altrettante cabine elettriche. “InLuce” è un progetto di arte urbana condiviso sviluppato dall'associazione culturale FramMenti, che a San Teodoro, nei mesi scorsi, ha ripristinato altre tre cabine elettriche e le ha trasformate in edifici artistici.

Le cabine sono state scelte perché collocate all'interno del paesaggio urbano di San Teodoro e realizzate con la tecnica del murale. Un intervento artistico che è frutto del forte impegno dell'amministrazione comunale, grazie al costante supporto dell'assessorato al Turismo guidato dall'assessora Luciana Cossu. I luoghi designati sono la cabina di via del Tirreno di fronte all'hotel La Palma, assegnata all'artista Luca Font, la cabina di via della Pietà angolo via dei Giudicati, assegnata al Collettivo Sconosciuto guidato da Maria Aramu, e la cabina nei parcheggi degli autobus in via Sardegna, assegnata all'artista Johnny Eroe.

Il tema affrontato per la seconda edizione è quello delle trame e dei tessuti dell'arte sarda come forma di creatività e bellezza, rappresentate sia in forma didascalica che in forma simbolica. Il progetto “InLuce” intende sviluppare un itinerario artistico permanente che caratterizza il territorio, arricchendolo con delle opere che consentono al Comune di San Teodoro di creare un circuito d'interesse per i visitatori durante tutto l'anno. È iniziato nel 2024 con la partecipazione degli artisti Mara Damiani, Mauro Patta e Maria Aramu con il Collettivo Sconosciuto, e si concluderà nel 2026 con la realizzazione di un percorso di nove opere d'arte urbana accessibile a tutti gratuitamente. L'intera operazione si svolge in collaborazione con E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione e che, con il progetto “Cabine d'Autore”, sta trasformando in tutta Italia le cabine elettriche in opere di street art.

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