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Tifosi, spettacoli e auto da corsa: nel centro di Olbia tutti pazzi per il rally


	Le auto da rally davanti al municipio (foto di Vanna Sanna)
Le auto da rally davanti al municipio (foto di Vanna Sanna)

Pienone per la tappa del mondiale. Il brand Mirtò partner della scuderia Step Five

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Olbia Meccanici ai tavolini dei bar, tifosi a caccia di autografi, l’area paddock che diventa un parco dei divertimenti dedicato ai motori. Lo show del mondiale di rally non va in scena soltanto sugli sterrati arroventati dal sole. È il centro città il cuore pulsante della tappa Italia Sardegna del campionato del mondo. Un percorso che unisce corso Umberto, le due piazze davanti al municipio e l’Isola Bianca in un unico palcoscenico fatto di auto da corsa, spettacoli e promozione turistica. Nel Molo 1 Bis del porto olbiese, dove è stato allestito il paddock, c’è anche uno spazio aperto a tutti. Un modo per far conoscere a chiunque, appassionati e profani, tutto ciò che ruota al mondo del rally, tra stand, simulatori ed esposizioni di auto storiche.

Quest’anno, in collaborazione con Rds, i promotori della tappa italiana del Wrc, Aci e Regione, hanno deciso di dare un certo spazio anche agli eventi collaterali. Il più importante di tutti quello di venerdì 6 giugno, quando al Molo 1 Bis è andato in scena, davanti a un pubblico piuttosto numeroso, il concerto dei The Kolors, da anni una delle band più popolari in Italia. Tra gli altri appuntamenti anche i dj-set e gli incontri con i piloti del mondiale. Eventi cominciati giovedì e che termineranno domani, domenica 8, quando, a partire dalle 16, ci si potrà godere la cerimonia di premiazione della tappa del Wrc.

Ma per l’isola il rally Italia Sardegna è anche l’occasione giusta per mettere in mostra le proprie produzioni e i suoi tesori sia ambientali che culturali. Diversi, nell’area del paddock, gli stand allestiti proprio con questo obiettivo. E a proposito di produzioni locali, il made in Sardegna arriva anche negli spazi destinati esclusivamente alle squadre da corsa. Per esempio il format gallurese Mirtò, con il suo mentore Nicola Mancini, chef di grande esperienza e storico cuoco della Lancia Martini, stavolta ha abbracciato il lavoro della scuderia Step Five di Roma e il talento cristallino del pilota finlandese Roope Korhonen, 27 anni, uno degli astri nascenti del mondiale rally, già campione Wrc-3 nel 2023 e campione finlandese nel 2024.

«Dopo le grandi esperienze tra la metà degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta di Nicola Mancini con i grandissimi piloti finlandesi che hanno fatto la storia di questo sport, come Markku Alén e Juha Kankkunen, siamo felici che la collaborazione con un brand come Mirtò abbracci ora le grandi prospettive del nostro talento, Roope Korhonen» spiegano dalla Step Five. Così il giovane finlandese del mondiale si è anche potuto cimentare in cucina servendo spaghetti con pecorino e salsiccia ai componenti del team e agli ospiti esterni. Cosa che succederà anche in altre tappe del rally in giro per il mondo. «Siamo felici di essere qui a Olbia con un giovane pilota d’eccezione e di rappresentare il marchio Mirtò nella sua terra, con la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali» aggiunge Marco Perniconi, team principal della Step Five. (d.b.)

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