La Nuova Sardegna

Luras È Leonardo Lutzoni il nuovo sindaco di Luras. Ha vinto una battaglia elettorale che era iniziata all’insegna dell’incertezza, con un esiguo vantaggio che però durante lo spoglio ha preso sempre più consistenza fino a diventare un successo netto e di proporzioni consistenti. Architetto e direttore dell’Area marina protetta di Tavolara, candidato sindaco della lista civica “Luras innova”, Lutzoni è partito in vantaggio e non ha mai perso il passo, staccando progressivamente la sua avversaria, Giuseppina Tamponi, assessora nella giunta uscente, candidata con la lista “Luras 2.0”, che mai è riuscita a colmare la distanza dal rivale.

Effetto Careddu? Sì, forse, in riferimento alla scomparsa dell’ex sindaca Marisa, proprio mentre era in procinto di ridiscendere in campo per indicare la rotta da seguire. La Careddu sicuramente aveva ispirato la lista di Leonardo Lutzoni, architetto come lei, forse l’avrebbe addirittura guidata se la malattia non avesse avuto il sopravvento. Quella di ieri a Luras è stata una lunga giornata d’attesa per conoscere il vincitore delle elezioni. Due liste in campo, arrivate al voto all’insegna dell’incertezza dopo una campagna elettorale intensa ma corretta, soprattutto svolta in tempi ristretti rispetto alle elezioni passate. Due liste in lizza nei tre seggi elettorali del paese, ma le lungaggini di uno dei tre al momento di scrutinare le schede dei referendum hanno ritardato lo spoglio (alle 19 non era ancora terminato). Così l’attesa è stata estenuante per tanti candidati e cittadini riuniti allo Scolastico a caccia dei primi risultati.

Un po’ di numeri. Gli elettori a Luras erano 2090 (1024 maschi e 1066 femmine) e l’affluenza al seggio è stata del 75,65%, cioè hanno votato in tutto 1581 cittadini. Un dato che conferma l’alta partecipazione civica dei luresi, confermata nel tempo. La percentuale di affluenza al voto, infatti, è la stessa di tre anni fa, quando però le liste erano tre. Leggermente più alta la partecipazione al voto delle donne (75,89%) rispetto agli uomini (75,39%). Curiosità per curiosità, analizzando l’affluenza nelle tre sezioni elettorali, la numero 2 ha fatto registrare la percentuale più alta di votanti (78,89%), mentre la più bassa è stata quella della numero 1(72,55%).

Seguendo lo spoglio, l’incertezza prevista c’è stata solo all’inizio con poche decine di voti di distacco a vantaggio di Leonardo Lutzoni su Giuseppina Tamponi. Un esiguo vantaggio che però è progressivamente aumentato durante lo spoglio e presto è diventato incolmabile. Il dato politico è che Luras ha preferito nettamente il volto nuovo di Lutzoni a quello dell’assessora uscente Tamponi, già vista nella giunta Azzena. Finisce così una stagione di crisi e di veleni che in poche settimane nel bel mezzo del carnevale ha polverizzato la maggioranza guidata dal sindaco Mauro Azzena. Un vero e proprio collasso con dimissioni in massa di assessori e consiglieri comunali che ha finito per spalancare davanti al Comune la porta del commissariamento. Da quel momento è iniziata una corsa contro il tempo per mettere a punto candidati autorevoli, liste e progetti politici capaci di dare una scossa al paese e di aprire una nuova stagione dopo l’inverno della crisi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA