La Nuova Sardegna

Olbia Paura e fuoco, questo pomeriggio, 12 giugno, in via Vittorio Veneto 114, a Olbia: un incendio è divampato sul balcone di un appartamento al secondo piano di un palazzo dove vive una famiglia con bambini. Le fiamme, fortunatamente, non si sono allargate, ma hanno annerito completamente i muri esterni. Secondo una prima ricostruzione, ma ci sono ovviamente indagini in corso, il rogo sarebbe stato causato da alcuni giocattoli lasciati all’esterno: un triciclo, giochi a batteria e probabilmente anche oggetti di vetro. Le alte temperature, il forte sole e il riverbero avrebbero innescato l’incendio.

L’allarme è scattato subito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Olbia, un’ambulanza del 118 e una volante della polizia. Prima ancora dell’arrivo dei soccorsi, però, il primo a correre verso l’appartamento è stato Paolo Nirta, ex comandante dei vigili del fuoco di Olbia, ora in pensione. Ha visto le fiamme (abita nella zona) e ha agito prontamente contribuendo a contenere l’incendio in attesa dell’arrivo dei rinforzi e a impedire che si propagasse. In casa, al momento del rogo, si trovavano la giovane madre e i suoi figli, uno dei quali, di pochi mesi, lo teneva in braccio. «Abbiamo avuto molta paura – ha detto la donna – ma l’intervento è stato così tempestivo che i danni sono stati limitati». Grazie alla prontezza dei soccorsi, non ci sono stati feriti. Restano però i segni del rogo, ben visibili sui muri ora completamenti neri.