Tonno “irregolare” destinato ai ristoranti della Costa Smeralda: sequestro e sanzioni
I controlli della polizia stradale e della Capitaneria: sul prodotto c’era un’unica etichetta con una scritta fatta col pennarello
Olbia Dopo il maxi sequestro di carne surgelata trasportata senza frigo sulla 131, nei giorni scorsi una pattuglia della polizia stradale di Sassari ha sequestrato un prezioso carico di tonno “irregolare” destinato ad un noto ristorante della Costa Smeralda. Privo di regolari etichette e di qualsiasi elemento utile alla tracciabilità del prodotto, il carico è stato sequestrato.
I controlli degli uomini del distaccamento di Olbia su un furgone isotermico sono stati effettuati nel corso di un servizio di vigilanza e perlustrazione stradale nella zona industriale della città. Durante l’ispezione del vano di carico refrigerato, l’attenzione degli agenti è stata attirata da alcune cassetta di polistirolo sigillate, prive di etichettatura e riportante un’unica scritta “ristorante”. L’anomalia ha indotto gli operatori ad approfondire il controllo: all’interno della cassetta sono state rinvenute numerose confezioni sottovuoto di tonno surgelato, anch’esse completamente prive di etichettatura e di qualsiasi elemento utile alla tracciabilità del prodotto, se non la generica dicitura “TONNO” scritta a mano con un pennarello.
Dagli accertamenti svolti unitamente alla Capitaneria di Porto di Olbia, è emerso che il prodotto ittico trasportato non era idoneo al consumo umano in quanto privo delle necessarie informazioni di tracciabilità e identificazione previste dalla normativa vigente. Il carico risultava destinato ad un noto ristorante della Costa Smeralda. Il tonno è stato posto sotto sequestro amministrativo e affidato per lo smaltimento a una ditta specializzata, mentre al trasportatore – identificato in un cittadino residente a Milano – è stata contestata una violazione amministrativa pari a 1.500 euro.