Il superyacht di Sergey Brin per la prima volta in Sardegna
Dragonfly, del co-fondatore e co-proprietario di Google, è stato avvistato nelle acque di Porto Rotondo e Cala di Volpe
Porto Rotondo Per la prima volta in Sardegna, è comparso Dragonfly, il superyacht di Sergey Brin, co-fondatore e co-proprietario di Google (oggi sotto la holding Alphabet, che include anche YouTube). Il lussuoso gigante del mare è stato avvistato nelle acque di Porto Rotondo e Cala di Volpe. La notizia è stata riportata dal profilo ufficiale del Cipnes Gallura, che sottolinea il valore simbolico della presenza del megayacht: a pochi chilometri di distanza, a Golfo Aranci, Google ha recentemente posato i suoi cavi sottomarini per portare la fibra ottica in Sardegna. Un segnale concreto, evidenzia il Cipnes, della crescente centralità della Gallura nel Mediterraneo, sia dal punto di vista digitale sia nautico.
Dragonfly è lungo 142 metri, ha un valore stimato di circa 450 milioni di dollari (fonte: Superyachtfan) ed è considerato uno dei gioielli della nautica mondiale. Secondo Forbes, Sergey Brin possiede un patrimonio di circa 142,3 miliardi di dollari, che lo colloca al decimo posto tra gli uomini più ricchi del pianeta.
Un passaggio che non è passato inosservato lungo la costa nord-orientale della Sardegna, sempre più crocevia strategico per tecnologie, investimenti e grande nautica internazionale.