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Sicurezza

Malamovida, controlli straordinari dei carabinieri: due denunce per guida in stato di ebbrezza

Malamovida, controlli straordinari dei carabinieri: due denunce per guida in stato di ebbrezza

Al setaccio locali pubblici e vie, identificati numerosi minori

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Tempio La “malamovida” nel mirino dei controlli dei carabinieri della compagnia di Tempio. Un servizio coordinato straordinario si è svolto nel centro storico cittadino col coinvolgimento di numerose pattuglie dislocate nei principali punti di ritrovo. Obiettivo, la prevenzione e la repressione di comportamenti illeciti, la tutela della salute e della sicurezza pubblica e il rispetto delle normative amministrative nei locali pubblici e luoghi di aggregazione. L’operazione si è svolta in modo capillare interessando diverse aree del centro urbano, ed in particolare quelle maggiormente frequentate nelle ore serali e notturne, soprattutto nei fine settimana. Durante i controlli alla circolazione stradale, due persone sono risultate positive all’alcoltest con valori ben superiori al limite consentito e sono state denunciate all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Un altro giovane è stato segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti dopo essere stato trovato in possesso di una modica quantità di droga.

Controlli anche nei luoghi di aggregazione giovanile. Numerosi minori sono stati identificati e controllati sia nelle vie che nei bar, con l’obiettivo di prevenire episodi di degrado urbano, consumo illecito di alcol da parte di minorenni e comportamenti potenzialmente pericolosi. Attenzione è stata rivolta anche ai pubblici esercizi, sottoposti a verifiche per accertare il rispetto delle normative igienico-sanitarie, amministrative e di sicurezza: i militari hanno controllato bar e  ristoranti. Sono state accertate alcune irregolarità e sensibilizzati i gestori al rispetto delle disposizioni di legge che vietano la somministrazione di alcolici ai minori. A questo proposito, dal comando provinciale dei carabinieri di Sassari, ribadiscono che, in caso di dubbio sull’età del cliente, «è sempre obbligatorio richiedere l’esibizione di un documento di identità che ne attesti la maggiore età. Questo semplice accorgimento rappresenta un presidio essenziale di legalità e responsabilità sociale, a tutela non solo dei giovani, ma anche dei gestori stessi, che rischiano sanzioni pecuniarie e, nei casi più gravi, la sospensione o revoca della licenza». L’attività dei carabinieri nasce anche a seguito di segnalazioni da parte di cittadini e residenti, infastiditi da continui episodi di disturbo alla quiete pubblica e schiamazzi notturni. I servizi straordinari proseguiranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di presidiare costantemente il territorio.

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