La psicoreumatologia di Tempio conquista gli specialisti inglesi
Presentato ad Halifax il nuovo servizio dell’ospedale Paolo Dettori, primo in Italia nel suo genere
Tempio È una di quelle notizie che non può che inorgoglire la comunità professionale dell’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio e, più in generale, del sistema sanitario gallurese. Uno dei servizi erogati dall’ospedale tempiese ha richiamato l’attenzione di professionisti inglesi che ne hanno voluto sapere di più. Il servizio è quello di psicoreumatologia attivato da qualche settimana a Tempio. Un unicum in tutta l’Italia, che, in questo specifico ambito, fa di Tempio e della Gallura un modello a cui guardare.
E così l'ambulatorio di psicoreumatologia dell'Asl Gallura è stato presentato al Laura Mitchell Health and Wellbeing Centre di Halifax, in Inghilterra. Obiettivo: condividere modelli e approcci alla salute mentale adottati dal Servizio sanitario nazionale italiano. L'evento è stato organizzato dallo psicologo clinico Nicola Meloni, originario dell’Italia, come è facile capire. Con lui ha collaborato il dottor Marcello Tanca, psicologo clinico dell'Asl gallurese.
A sollecitarne il coinvolgimento è stata la dottoressa Daniela Marotto, responsabile dell'unità di Reumatologia della stessa Asl. Ad Halifax, davanti ai colleghi inglesi, il dottor Tanca ha presentato le caratteristiche del primo ambulatorio pubblico di psicoreumatologia in Italia, recentemente inaugurato a Tempio presso l'unità di Reumatologia. Ha illustrato il protocollo di intervento sviluppato per l'ambulatorio e ha incentrato la discussione sull'importanza di considerare i processi infiammatori nella manifestazione di una compromissione della salute mentale, evidenziandoli come elemento di collegamento nella relazione bidirezionale mente-corpo.
«È un modello sostenibile ed efficace – ha dichiarato Daniela Marotto – che può essere facilmente replicato in altri contesti sanitari. È in linea con l’attuale evoluzione dei sistemi sanitari pubblici, come il Ssn italiano e il Nhs britannico, che richiedono entrambi approcci interdisciplinari e personalizzati alle patologie croniche per migliorare la qualità dell'assistenza». Sulla stessa lunghezza d’onda è il giudizio estremamente positivo del collega d’oltremanica, Nicola Meloni: «È importante e stimolante promuovere lo scambio di esperienze e collaborazioni internazionali che possano incoraggiare una riflessione congiunta tra i diversi professionisti sanitari. Ciò è particolarmente rilevante per nuove promettenti aree di ricerca scientifica, come il campo emergente dell'infiammazione correlata al sistema nervoso centrale e gli approcci alla prevenzione e al trattamento».
In poche parole, ciò che viene fatto nell’ambulatorio tempiese affidato al dottor Tanca è curare soggetti affetti da problematiche reumatologiche con un approccio che deve molto alle tecniche delle neuroscienze. Non può che sentirsene giustamente fiero il dottor Tanca, originario di Laerru, studi in psicologia ed esperienze formative negli Stati Uniti, nella stessa Università di Phil Zimbardo, che ha avuto modo di conoscere bene. «Incontrare di persona i professionisti che lavorano nel sistema sanitario britannico e conoscere i loro modelli di intervento clinico è stata un'esperienza estremamente costruttiva. La loro positività è stata contagiosa e ha ulteriormente stimolato la crescita del servizio ambulatoriale specialistico di psicoreumatologia che offro presso l'Asl Gallura».