Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ad Arzachena: «Più pattuglie sulle strade»
Vertice in Comune con la prefetta Grazia La Fauci
Arzachena Maggiore presenza delle pattuglie sulle strade e incremento della videosorveglianza. Sono le due iniziative di prevenzione sulle quali punterà Arzachena per contrastare i reati e garantire maggiore sicurezza a residenti e turisti. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito oggi 7 agosto a Palazzo Ruzittu, per esaminare la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica del territorio, caratterizzato da un notevole flusso turistico nel periodo estivo. Alla riunione, presieduta dalla prefetta di Sassari Grazia La Fauci, hanno partecipato il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda, il capo di Gabinetto della Provincia Gallura Daniele Valentino, il questore di Sassari Filiberto Mastrapasqua, il comandante provinciale dei carabinieri Massimiliano Pricchiazzi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Marco Sebastiani. Incidenti stradali, devianza giovanile, malamovida e prevenzione dei reati predatori e contro il patrimonio sono stati al centro dell’analisi svolta. Si è fatto inevitabilmente riferimento ai recenti scippi e furti a turisti, risolti positivamente con l’arresto dei presunti responsabili.
Sul fronte dei reati, dalle statistiche emerge un trend complessivamente stabile che non desta particolare preoccupazione. È stato, in proposito, evidenziato come sia di fondamentale importanza, per assicurare una rapida ed efficace risposta ai cittadini, da un lato intensificare i controlli delle forze dell’ordine, in chiave preventiva, dall’altro incrementare il sistema di videosorveglianza cittadino. Per quanto riguarda la devianza giovanile, il sindaco ha evidenziato il rilevante lavoro svolto dai servizi sociali. «La presenza del Prefetto ad Arzachena è di forte supporto per il nostro lavoro di amministratori e conferma il ruolo strategico di un territorio a grande vocazione turistica come quello di Arzachena, in cui, accanto ai benefici legati alla presenza di flussi di visitatori, si pongono questioni importanti in termini di pubblica sicurezza – afferma il sindaco Roberto Ragnedda – Per rispondere alle esigenze della comunità e garantire la serenità dei cittadini, abbiamo discusso della sostanziale modifica al tessuto sociale che si registra durante l’estate con l’arrivo di ospiti di diverse nazionalità, l’apertura di locali, l’incremento del traffico veicolare, la gestione di 88 chilometri di litorale con spiagge affollate e attività portuali molto vivaci, ma anche di eventi pubblici quotidiani ospitati nel centro e nei borghi che necessitano di presidi ad hoc da affiancare agli agenti del nostro comando di polizia locale».
A conclusione dell’incontro, la Prefetta ha evidenziato come «la riunione di oggi, a stagione estiva già avviata, è stata l’occasione per condividere con l’amministrazione comunale di Arzachena un’approfondita valutazione, sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, dell’impatto del turismo sul centro storico e sulle località della costa. Gli importanti risultati ottenuti con riferimento ai recenti fatti criminosi legati a scippi e furti che si sono verificati in danno di turisti dimostrano la costante attenzione delle forze dell’ordine a questo territorio. La maggiore presenza delle pattuglie sulle strade, decisa in Comitato, assicurerà ad Arzachena una più efficace prevenzione dei reati a vantaggio della sicurezza reale e percepita dai cittadini e dai turisti».