“Voci in dialogo”: il canto corale unisce la Sardegna e la Germania
Dal 12 al 16 ottobre la rassegna internazionale a Tempio, Olbia e Porto Torres, ospite d’eccezione “Carmina Mundi”
Olbia È una prestigiosa rassegna corale quella che si terrà dal 12 al 16 ottobre a Tempio Pausania, Olbia e Porto Torres nata dalla collaborazione tra Fondazione Bernardo De Muro Ets e le storiche formazioni corali sarde: la Corale “Lorenzo Perosi” di Olbia, il Coro Turritano di Porto Torres, la Schola Cantorum “Civitas Templi” di Tempio Pausania e la Schola Cantorum di Olbia. “Voci in dialogo”, questo il titolo della rassegna internazionale: un incontro musicale di respiro europeo che celebra l’amicizia e la condivisione attraverso il linguaggio universale del canto corale. Ospite d’eccezione sarà la Corale da Camera “Carmina Mundi” di Aachen (Germania), diretta dal maestro Harald Nickoll, tra le più apprezzate formazioni tedesche nel panorama internazionale della musica corale.
Carmina Mundi, fondato nel 1983, è un coro composto da 40 cantanti che si dedica al suono della “pura formazione vocale”. Sotto la direzione del maestro Harald Nickoll il coro esegue musica sacra e profana a cappella di diversi paesi ed epoche. Il programma degli appuntamenti si aprirà domenica 12 ottobre a Tempio, nella Cattedrale di San Pietro Apostolo. Alle 19.30 si terrà il concerto inaugurale con le corali Carmina Mundi, Schola Cantorum Civitas Templi e Schola Cantorum Olbia, dirette rispettivamente dai maestri Harald Nickoll e Marco Ortu. Martedì 14 ottobre, a Olbia nella chiesa parrocchiale di Nostra Signora de La Salette, con inizio alle ore 20, saranno protagoniste le corali Carmina Mundi e Lorenzo Perosi di Olbia, dirette dai maestri Harald Nickoll e Maria Grazia Garau. Giovedì 16 ottobre, a Porto Torres, nella Basilica di San Gavino, alle ore 20:30, appuntamento con il concerto conclusivo, con le corali Carmina Mundi e Coro Turritano, dirette dai maestri Harald Nickoll e Laura Lambroni.
La rassegna nasce con l’obiettivo di favorire lo scambio culturale e artistico tra realtà corali europee, valorizzando al tempo stesso il ricco patrimonio musicale della Sardegna e la lunga tradizione del canto polifonico che accomuna i popoli del Mediterraneo e del Nord Europa. «La musica corale è una forma di dialogo che supera le barriere linguistiche e culturali. Questa rassegna rappresenta un’occasione preziosa per condividere esperienze, emozioni e radici comuni attraverso la voce e l’armonia», dichiara Fabrizio Ruggero, direttore artistico della Fondazione Bernardo De Muro Ets.
