Rinaggiu compie un anno di vita: per il parco inclusivo domenica in festa con sport, musica e la “Camminata in rosa”
In programma una giornata di eventi con musica e sport, la vicesindaca Aisoni: «Un luogo di grande valore identitario per la comunità»
Tempio È trascorso un anno dall’apertura del parco inclusivo di Rinaggiu. Un lasso di tempo più che sufficiente per fare un primo bilancio sull’opera e per giustificare l’organizzazione di una nuova giornata di festa per la comunità. Domenica, infatti, per soffiare sulla candelina del primo anno di vita del parco, la struttura realizzata nel compendio di Rinaggiu ospiterà diversi eventi tra esibizioni artistiche e sportive di calcio, padel, skateboard, basket, crossfit, minigolf, momenti musicali e attività all’aperto organizzati da varie associazioni. Come promettono gli organizzatori, «sarà una grande festa da vivere insieme all’insegna del divertimento e della condivisione».
Il programma della “domenica inclusiva” prevede anche l'apertura del "Barber battle Sardinia" e l’arrivo della “Walk for the cure”, la “Camminata” in rosa per la salute a sostegno di Komen Italia, di cui è previsto l’arrivo a Rinaggiu poco prima delle 11. Dopo la messa che verrà celebrata nella chiesa del Sacro Cuore, ci sarà anche un incontro di prevenzione con il team di Komen che si svolgerà nella palazzina Comando. Del parco inclusivo si è parlato di recente alla conferenza “Città nel futuro” che si è svolta a Roma dal 7 al 9 ottobre. Tempio – rappresentata nell’occasione dalla vicesindaca Anna Paola Aisoni, neo vice presidente della Provincia Gallura – è stata fra le città protagoniste della conferenza promossa dall’Ance e diretta dall’ex sindaco della città capitolina, Francesco Rutelli. Durante la tre giorni, sono stati affrontati tanti temi legati alla fisionomia delle città del futuro.
Un focus è stato dedicato alla rigenerazione urbana e ai modelli di viluppo e recupero che questa può suggerire in materia di emergenza abitativa. Tema sul quale sono intervenuti veri specialisti del campo e sul quale ha preso la parola anche Anna Paola Aisoni per raccontare l’esperienza di Tempio. L’accento è caduto proprio sul parco inclusivo di Rinaggiu, esempio di rigenerazione urbana, dotato di un particolare valore sociale e ambientale. «Era un luogo di altissimo potenziale paesaggistico e ambientale, dal fortissimo valore identitario, perché legato alla memoria e alla vita quotidiana dei cittadini di Tempio, tristemente degradato nel cuore del nostro territorio − ha dichiarato Anna Paola Aisoni – e lo abbiamo restituito alla nostra comunità, diventando un gioiello che parla di inclusione sociale in tutti i suoi bellissimi spazi».
La soddisfazione della vicesindaca, che tra i suoi compiti ha anche la delega per la Rigenerazione urbana, è condivisa dall’intera giunta. «Per la nostra città – si legge, infatti, nelle pagine social istituzionali – è stato un privilegio prendere parte a questo evento di portata nazionale e di grande rilievo per un’attività cruciale qual è la rigenerazione urbana». Uno dei punti di forza del progetto viene ritenuta la coprogettazione scaturita da un percorso partecipato da più soggetti: cittadini, associazioni e tecnici. Per Aisoni all'orizzonte ci sarebbero nuovi obiettivi da raggiungere. «Gli obiettivi futuri riguardano adesso il consolidamento e l'ampliamento del progetto. Da un lato, attraverso l'incremento delle strutture e e delle attrezzature ludico-sportive esistenti, dall'altro, favorendo la crescita del parco come polo stabile di inclusione, cultura e partecipazione, aperto a iniziative artistiche, educative e comunitarie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA