La Nuova Sardegna

CABRAS. Hanno sfondato la vetrata e quando stavano portando via il registratore di cassa è scattato l’allarme. I malviventi sono scappati così a mani vuote poco prima dell’arrivo del proprietario e dei carabinieri.

Obiettivo dei soliti ignoti è stato questa volta il Blog Bar e trattoria di Gianni Mureddu, in una delle vie più trafficate quale è Corso Italia. Il tentativo di furto è stato messo a segno dopo le due del mattino, quando la strada era però praticamente deserta. I malviventi hanno sfondato il vetro dell’ingresso principale e hanno puntato la loro attenzione verso le slot machine, molto gettonate in questi ultimi tempi dai ladri che svuotano il contenitore di monete.

Non avevano però fatto i conti con il sistema d’allarme, entrato in azione qualche istante dopo l’irruzione. Il suono della potente sirena collegata con il sistema di allarme è stato provvidenziale. I ladri sono scappati e hanno abbandonato sul bancone anche il registratore di cassa con il denaro, che è poi finito a terra.

«La sirena dell’allarme mi ha svegliato e sono sceso quasi subito nel locale – ha raccontato Giani Mureddu –. Abito proprio dietro il locale e in pochi minuti sono arrivato nel bar. I ladri sono però riusciti a scappare, anche se ho chiesto l’intervento dei carabinieri. Fortunatamente non hanno fatto in tempo a portare via nulla proprio grazie al sistema d’allarme. L’unico danno subito è stata la rottura della vetrata del portone d’ingresso».

I carabinieri della stazione hanno effettuato un accurato sopralluogo all’interno del Blog Bar e hanno avviato le indagini per indentificare gli autori del tentato furto. È la seconda volta che il locale viene preso di mira. L’ultima volta era accaduto lo scorso anno quando i malviventi avevano scassinato i video poker.