La Nuova Sardegna

PAULILATINO. L’amministrazione comunale lancia l’sos alla Regione sullo stato di dissesto della viabilità rurale. La lunga stagione delle piogge ha ridotto molte strade vicinali in pessime condizioni. Le precipitazioni abbondanti e violente hanno compromesso l’efficienza della totalità delle piste sterrate e persino di alcune strade asfaltate. Il Comune non ha le risorse per rimediare ai danni provocati dalle intemperie e dall’usura. Secondo la stima degli uffici, la manutenzione straordinaria sugli oltre 150 chilometri di strade rurali costerà almeno centomila euro. La somma non è nelle disponibilità dell’ente locale, che ha così rivolto un accorato appello all’assessorato regionale all’Agricoltura per ottenere uno stanziamento con cui riuscire a superare l’emergenza.

Il contributo chiesto alla Regione permetterà di acquistare il materiale da impiegare nei rattoppi e negli interventi di sistemazione più estesi. Per la manodopera, invece, si ricorrerà al metodo usato fino al recente passato negli interventi di manutenzione ordinaria, con l’ente locale che ha potuto contare sulla collaborazione dei frontisti e dei barracelli.

La situazione di degrado che si è creata durante l’ultimo inverno richiede però soluzioni eccezionali. Prima di tutto un aiuto finanziario extra di almeno centomila euro per l’acquisto di ghiaia, materiale aggregante, tubi e bitume, «Indispensabili – ha scritto il sindaco Gianni Demartis nella nota corredata di documentazione fotografica inviata alla Regione – per rendere fruibili almeno le strade più frequentate e strategiche per l'economia agropastorale del paese».

L’alternativa sarebbe rinunciare a mettere mano alla rete viaria «Vista l’impossibilità per il Comune – ha rimarcato il sindaco – di predisporre un urgente e indifferibile intervento di manutenzione a causa della totale mancanza di risorse finanziarie». (mac.)