La Nuova Sardegna

ORISTANO. Obbiettivi puntati sui cavalieri giovanissimi, nel lunedì della Sartiglia. Si corre infatti la Sartigliedda, come sempre organizzata dalla Pro loco che 36 anni fa ideò la manifestazione per colmare il vuoto fra la Sartiglia della domenica e quella del martedì. Quella di quest’anno sarà la prima senza Antonio Casu, compianto patron del Giara Club e che all’equitazione per i più giovani con i cavallini della Giara e i giarab, incrociati appunto con gli Anglo arabo sardi, ha dedicato un’intera vita.

Sarà Marco Ghiani, quindici anni, di Silì, il componidoreddu che, in sella a Intreau, cavallo sauro del 2003, guiderà la corsa, affiancato da due fratelli: Andrea Pinna (segundu), quindici anni, di Oristano, in sella a Orgosolo, sauro del 2007 e Matteo Pinna (terzu) quattordici anni, in sella ad Austis, baio del 1996. Malgrado la giovanissima età, Marco Ghiani è già esperto di Sartigliedda: “segundu” all’ultima edizione dell’edizione estiva, nella Sartigliedda estiva del 2012 aveva vestito i panni de “su terzu”.

Come tradizione, la vestizione avverrà lunedì mattina nel palco allestito in piazza Roma, da dove, uva volta ultimata la suggestiva cerimonia, partirà il corteo, preceduto dai mini tamburini e mini trombettieri della Pro loco, per raggiungere via Duomo, dove, a partire dalle 14, si svolgeranno la discesa alla stella e, subito dopo, la corsa delle pariglie. Un evento che permetterà a giovanissimi cavalieri di dare dimostrazione di grande abilità nello stare in sella ai cavalli e di creare figure da autentici equilibristi.

Anche quest’anno, durante l’intervallo fra la corsa alla stella e le pariglie, ci sarà la “Festa dei coriandoli”, con la distribuzione fra il pubblico di una tonnellata di coriandoli, simbolo del carnevale.(m.c.)