La Nuova Sardegna

Oristano

Centro storico sofferente e non solo per il traffico

di Elia Sanna
Centro storico sofferente e non solo per il traffico

Il passaggio dei mezzi pesanti causa cedimenti tra via Dritta e piazza Eleonora I tecnici comunali propensi a chiudere il tratto, analoghe difficoltà in altre aree

13 marzo 2014
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ORISTANO. L'eccessivo traffico sta mettendo a dura prova la pavimentazione di diverse vie del centro storico. Non solo, i mezzi pesanti che hanno operato nell'ambito dell'indotto e dei lavori della Sartiglia hanno ulteriormente accentuato il problema e causato seri danni tanto che l'amministrazione comunale starebbe valutando la decisione di chiudere alcune vie al traffico cittadino. Non è una novità certamente quella di realizzare nel centro storico una vera e propria area pedonale dove esiste almeno sulla carta anche la zona a traffico limitato. L'ufficio tecnico comunale ha rilevato proprio in questi giorni dei danni ai sotto servizi nella centralissima piazza Eleonora. Il transito dei mezzi pesanti e il traffico in generale che grava sulla principale piazza del capoluogo ha causato un ampio cedimento della pavimentazione proprio tra la piazza Eleonora e via Dritta. I tecnici del Comune hanno effettuato dei controlli ed hanno accertato che il lastricato è sprofondato per diversi centimetri tanto da danneggiare alcuni sotto servizi tra i quali la condotta delle acque bianche. E' probabile che gli uffici competenti chiedano ufficialmente all'amministrazione comunale di chiudere definitivamente al traffico veicolare quel tratto della piazza anche per poter eseguire i lavori di ripristino. Ma lo stesso problema rischia di riproporsi anche in via De Castro, in via Ciuttadella di Minorca e anche altrove purtroppo. In queste ultime due vie sono saltate porzioni di marmo e di basalto rendendo pericoloso anche il passaggio agli stessi pedoni. Era infatti prevedibile che la pavimentazione realizzata nel centro storico, costata anche cara dal punto di vista economico, prima o poi sarebbe collassata a causa del traffico. La pavimentazione realizzata con i sanpietrini o con il basalto e anche con gli altri materiali lapidei non era stata infatti realizzata per sopportare il traffico quotidiano e soprattutto il transito dei mezzi pesanti. Tutto questo è diventato quasi quotidiano e nelle ultime settimane la situazione è andata peggiorando quando in tutto il centro storico è stato permesso il passaggio dei mezzi pesanti durante la giostra equestre. Oggi sono ben visibili a tutti gli effetti deleteri di questa situazione che ha ulteriormente accentuato il degrado proprio nel cuore del Capoluogo. Non c'è via o piazza che non abbia parti della pavimentazione distrutta o danneggiata. Qualcuno ha fatto notare, come se non bastasse, che anche la via Duomo ha durante il montaggio e lo smontaggio delle tribune. La necessità di realizzare quella oasi pedonale ora starebbe prendendo nuovamente vigore. Lo stesso Sindaco in campagna elettorale lo aveva anticipato.

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