Comunali, appello al voto dei 3 candidati
BOSA. Ultime ore di campagna elettorale nella città del Temo per il rinnovo di primo cittadino e assemblea civica. Tre le compagini in campo: la civica “Piero Casula sindaco per Bosa” guidata dal...
BOSA. Ultime ore di campagna elettorale nella città del Temo per il rinnovo di primo cittadino e assemblea civica. Tre le compagini in campo: la civica “Piero Casula sindaco per Bosa” guidata dal primo cittadino uscente; la civica di centro destra “Noi e Voi per Bosa” capeggiata da Sergio Obinu e la coalizione di centro sinistra “Bosa Cominciamo il domani” con alla testa Luigi Mastino. Diversi gli impegni nelle poche ore ancora disposizione prima del silenzio elettorale di sabato. Sel dà appuntamento domani in Piazza Monumento alle 16, con sul palco il leader nazionale Nichi Vendola a sostenere i propri candidati alle Europee ed i locali alle comunali. Mentre alle 18 Paolo Maninchedda presenzierà nella sala convegni della biblioteca di piazza Carmine ad un incontro di sostegno sempre alla lista guidata da Luigi Mastino. Ancora domani in piazza Monumento dalle 19 si svolgerà la festa elettorale dei sostenitori di Piero Franco Casula. Mentre i candidati di “Noi e Voi per Bosa” proseguiranno insieme a Sergio Obinu nel porta a porta. Questi gli appelli al voto dei tre candidati a sindaco per il mandato 2014-2019 a Bosa. «Oggi più che mai è in gioco il futuro della nostra città e tutti dobbiamo dare il massimo contributo attraverso la continuità ed il forte rinnovamento. Ci candidiamo quindi ad assumere la responsabilità di cambiare il significato dell’agire pubblico, per ridare credibilità a istituzioni e fiducia ai cittadini. Promuovendo la politica del fare e del saper fare, e certi di poter rappresentare l’intera comunità» le parole di Piero Franco Casula. «Serve una guida forte e compatta che faccia definitivamente uscire Bosa da uno stallo creatosi negli ultimi anni. Per cambiare, interrompere questi cinque anni di sogni e inadempienze, per cercare di dare ai cittadini quello di cui hanno effettivamente bisogno: ordine, pulizia, correttezza, trasparenza, impegno, uguaglianza e pacifica convivenza. E cercare di sviluppare potenzialità e bellezze non ancora adeguatamente valorizzate» l’appello di Sergio Obinu. «La situazione drammatica della città è sotto gli occhi di tutti. Dodici anni di centro destra, mascherato da liste civiche, non hanno risolto i problemi della comunità. Noi ci impegneremo a rappresenta una speranza di cambiamento per giovani, anziani, bambini, lavoratori. Un’occasione per fare delle potenzialità immense di Bosa, legate all’ambiente, alla storia, alla cultura, alle tradizioni, una vera occasione di sviluppo per tutti», afferma Luigi Mastino.
Alessandro Farina