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Ardia, Conferenza dei servizi Il 24 giugno il tavolo tecnico

Ardia, Conferenza dei servizi Il 24 giugno il tavolo tecnico

SEDILO. L’Ardia si correrà come sempre, il 6 e 7 luglio, ma è già tempo di pensare alle incombenze pratiche e burocratiche che garantiscono lo svolgimento della corsa in onore di San Costantino. E in...

26 maggio 2014
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SEDILO. L’Ardia si correrà come sempre, il 6 e 7 luglio, ma è già tempo di pensare alle incombenze pratiche e burocratiche che garantiscono lo svolgimento della corsa in onore di San Costantino. E in questo periodo entra infatti nel vivo la seconda fase del piano sulla messa in sicurezza del percorso dell’Ardia, che oltre alle misure di protezione amovibili e agli interventi eseguiti gli anni scorsi sulla pista, contempla una serie di lavori di riqualificazione e consolidamento delle opere all’interno dell’anfiteatro di San Costantino e nelle immediate vicinanze. L’obbiettivo è sempre quello della sicurezza e del sereno svolgimento della manifestazione.

Il 24 giugno il progetto approderà sul tavolo tecnico della Conferenza di servizi, convocata dal Comune per il parere definitivo.

L’incontro è aperto ai funzionari della Soprintendenza ai Beni archeologici architettonici e paesaggistici di Cagliari e Oristano, ai delegati della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna, dell’Ufficio tutela del paesaggio della Regione, dei servizi territoriali degli assessorati all’Ambiente. Presenzieranno anche i rappresentanti degli Enti locali e i portatori d’interesse privati e pubblici, categoria che include, tra gli altri, l’associazione Santu Antinu, la parrocchia e l’ imprenditore locale che ha preso in gestione l’ex bar Tandeddu, sede del museo sull’Ardia mai entrato in funzione.

L’edificio presenta problemi strutturali che richiedono l’assestamento delle fondazioni. Per neutralizzare il pericolo di cedimenti sarà eseguito un intervento di consolidamento del terreno, operazione che contempla la piantumazione di alberi d’alto fusto nel versante rivolto a Ovest. Su quella stessa porzione di terreno sarà ripristinato un tratto del muro di cinta dell’anfiteatro e definitivamente eliminato il rischio di crolli.

Un’altra tornata di lavori, infine, è prevista per mettere in sicurezza l’area della fonte di San Costantino. Le spese in questo caso saranno coperte con il contributo di 200mila euro stanziato dalla Regione nel 2011. Si tratta di risorse che al netto delle somme già spese per i primi interventi ammontano a complessivi 138 mila euro.

Maria Antonietta Cossu

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