La Nuova Sardegna

Oristano

ghilarza

Un giornale come palestra sociale

Ritorna il concorso riservato alle redazioni delle scuole

28 maggio 2014
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GHILARZA. Ai figli dell’era digitale piace la carta stampata. La redazione di un giornale è un’attività che riscuote grande interesse in una trentina di scuole sarde, le stesse che hanno aderito al concorso sul miglior giornalino scolastico bandito dall’associazione di Abbasanta Più Sardegna e organizzato in collaborazione con lo Snals-Confsal di Oristano e il Comune di Ghilarza.

Iniziativa che lo scorso anno ha acquisito un respiro più ampio coinvolgendo alcuni presidi di Reims, Düsseldorf e Valencia e che anche in occasione della terza edizione abbraccia un contesto geografico internazionale confermando la partecipazione fuori concorso delle redazioni scolastiche straniere. Le delegazioni estere saranno invitate a partecipare alla cerimonia di premiazione che si svolgerà nella seconda decade di ottobre nell’auditorium cittadino, dove l’anno scorso furono incoronati migliori redattori e giornalisti proprio gli studenti dell’istituto superiore Alessandro Volta di Ghilarza.

La manifestazione stimola lo spirito di collaborazione tra ragazzi, di responsabilizzarli abituandoli ad applicarsi in ogni campo, di assecondare le inclinazioni degli studenti ferrati nelle materie umanistiche. «Il giornale non è solo un’importante palestra per la scrittura, ma scuola di aggregazione e d’impegno – sostiene il presidente di Più Sardegna, Mario Dirubbo, ideatore e organizzatore della rassegna –. Ragazzi del primo anno lavorano con studenti degli ultimi, il confronto facilita l'ingresso nella scuola  e stempera le timidezze. Inoltre è un assaggio del mondo del lavoro». (mac)

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