La Nuova Sardegna

Oristano

Grandi manovre nel Pd per salvare la giunta Piras

di Cristina Diana
Grandi manovre nel Pd per salvare la giunta Piras

Terralba, tempi lunghi dopo la verifica e il rimpasto chiesti dal gruppo consiliare In mancanza di accordo potrebbe profilarsi l’arrivo di un commissario

30 maggio 2014
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TERRALBA. Un fermento silenzioso che potrebbe salvare la maggioranza. Si susseguono gli incontri in Comune per risanare la frattura all’interno della giunta Piras: ancora nulla di definitivo ma si sta provando a trovare un accordo e ripartire con esecutivo e maggioranza tutti interi. Dopo la restituzione delle deleghe al Bilancio e alla cittadinanza attiva da parte del consigliere Roberto Marongiu e dell’assessore ai Lavori pubblici e ambiente Gianfranco Perra, il gruppo consiliare del Pd ha promesso al sindaco Pietro Paolo Piras di rientrare in giunta solo se fossero state accolte diverse richieste. Il primo cittadino infatti già 3 settimane fa ha richiamato i consiglieri al proprio senso di responsabilità e chiesto di rientrare in giunta per consentire all’amministrazione di proseguire nel governo della cittadina con l’apporto di tutti. Da qui si sono tenuti diversi incontri e consultazioni tra le parti per trovare nuovi accordi e nuovi equilibri: il Pd chiedeva una seria verifica del lavoro della giunta, da accompagnare anche a un azzeramento dell’esecutivo per dare uno stop a chi non aveva lavorato a sufficienza e far entrare nuovi elementi. Chiedeva inoltre di puntare maggiormente su alcuni elementi nel governo, come il coinvolgimento dei cittadini e una maggiore comunicazione. In questi giorni si sono tenuti diversi incontri in maggioranza per trovare un accordo su questi punti, ma ancora tutto tace. «Non ci sono ancora accordi definitivi, abbiamo bisogno di altro tempo per discutere e capire come muoverci, ma sicuramente c’è disponibilità da parte di tutti a superare i problemi e andare avanti» commenta il capogruppo del Pd Maria Cristina Manca. «Dopo il prossimo incontro probabilmente si avrà qualche certezza in più riguardo a nomi in giunta e obiettivi dell’amministrazione». È molto probabile quindi che nelle prossime ore si potranno avere risposte più chiare e dati più certi riguardo il destino della maggioranza, eventuali volti nuovi in giunta e le nuove priorità stabilite dall’esecutivo. Una speranza condivisa da tutta la cittadinanza, visto che l’eventualità di una caduta della maggioranza e dell’arrivo di un commissario prefettizio è certamente l’ultima cosa da augurarsi in un momento non facile per la cittadina. La minoranza è fortemente critica e dipinge questa crisi come un segno del fallimento dell’amministrazione Piras chiedendone le dimissioni.

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