La Nuova Sardegna

Oristano

mogoro

Il mistero dei vini magmatici

Tour di enologi internazionali in quindici cantine isolane

02 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





MOGORO. Una due giorni con esperti e giornalisti delle testate specializzate nazionali, dedicate ai vini “magmatici”. Dibattiti, visite ai territori, assaggi e promozione dell’enogastronomia locale e dei suoi territori ma, soprattutto, un viaggio guidato nell’universo colorato e profumato dei vini locali.

Sono state ben 15 le Cantine isolane he hanno partecipato alla rassegna. Tema centrale: i vini che nascono dai suoli magmatici.

Una intuizione della Cantina di Mogoro e del suo presidente Michele Cuscusa, che, trovandosi a ridosso di un vulcano spento come il monte Arci, ha aderito al Consorzio Volcanic Wines, che riunisce oltre 100 “aziende e consorzi vulcanici”, dove il vulcano è il filo conduttore che lega in un’unica immagine tutta l’Italia.

Uno strumento di promozione nuovo e dinamico, che si prepara per Expo 2015 e per l’adesione di nuovi territori, composto da tanti soggetti ed operatori che proietterà la Cantina della Marmilla e di eventuali altre Cantine che aderiranno al Consorzio, in una dimensione più ampia.

Volcanic Wines infatti non intende valorizzare solo i vini ma tutto l’enoturismo e le specialità dei territori con una attività di rete e finalità comuni. Territori e vini, come attestano alcuni studi, unici in quanto la particolarità dei suoli magmatici e vulcanici attribuiscono aromi e qualità non riscontrabili altrove.

Le visite guidate per gli ospiti d'oltremare, competenti ben iù dei normali turisti, hanno interessato la Cantina di Mogoro, il Nuraghe Cuccurada, la Cantina del Bovale a Terralba, con la visita della Cantina Su Entu di Sanluri, e la visita al sito archeologico Santa Anastasia di Sardara. Insomma un tour per tutta l’isola che dovrebbecomportare ricadute positive.

Elia Sanna

In Primo Piano
L’incidente

Con la moto contro un’auto, muore un ragazzo di 19 anni a Dorgali

Video

Sassari, l'avvocata Alessandra Delrio dopo l'atto intimidatorio: «Non ho nemici, continuo a fare il mio lavoro»

Le nostre iniziative