La Nuova Sardegna

ABBASANTA. A sei anni dall’accordo di programma tra Regione, Rfi e Arst la metamorfosi dell’area d’interscambio della stazione si è compiuta. Il polo intermodale sarà inaugurato il 13 dicembre alle 11 dal sindaco Stefano Sanna, dall’assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana, da Sandro Broccia, che ricopriva lo stesso incarico nella giunta Soru, e dall’ex assessore all’ Urbanistica Gian Valerio Sanna. Il progetto finanziato nel 2008 dalla Regione con 500mila euro è stato completato nelle scorse settimane, e subito è cominciata la fase di sperimentazione con il trasbordo dei passeggeri di autobus e treni all’interno della stazione. Il rilancio del trasporto pubblico passa dunque anche attraverso gli snodi intermedi: «L’idea è di favorire il trasporto ferroviario concentrando nelle piccole aree d’interscambio i passeggeri provenienti dalle zone dell’interno – conferma Stefano Sanna –. L’intento è di migliorare queste tratte, per farlo c’è ancora bisogno d’investire ma penso si stia andando in questa direzione». La fruibilità dell’area d’interscambio si porta a traino un’altra serie di vantaggi come la riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale e il decongestionamento del traffico nell’arteria urbana dove fino a poco tempo fa circolavano e sostavano i pullman in arrivo e in partenza dalla stazione. Tutta l’area, inoltre, sarà riqualificata grazie allo stanziamento di un milione di euro a favore del Comune, che sistemerà strada e area parcheggi e ristrutturerà le due palazzine della stazione per ricavarne otto alloggi di edilizia popolare. (mac)