La Nuova Sardegna

Oristano

Gesto sacrilego e nuovo furto a San Francesco

di Elia Sanna
Gesto sacrilego e nuovo furto a San Francesco

Il ladro ha portato via le offerte per una missione all’estero Prima di scappare ha urinato all’interno della chiesa

14 dicembre 2014
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ORISTANO. Nuovo furto sacrilego nella chiesa di San Francesco. Il ladro, questa volta, oltre a danneggiare il portone, ha rubato le offerte dei fedeli che dovevano essere inviate una missione all'estero. Un regalo di Natale che non arriverà. Il profanatore non si è limitato a rubare il denaro, ha anche fatto la pipì in un angolino della chiesa. Non si sa se, però, l’abbia fatto per necessità o per accentuare ancora la profanazione. L'episodio è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì, come hanno confermato i religiosi alla polizia.

Il ladro (o i ladri), dopo aver scavalcato il cancello nel piazzale della cattedrale, è entrato nel cortile di fronte al convento, e con un robusto piccone ha sfondato il portone d'ingresso, danneggiandolo vistosamente. Forse sapeva dove cercare e così, senza perdere tempo, ha raggiunto una stanza accanto alla sagrestia dove padre Marco, il responsabile delle missioni, custodisce gli oggetti che vengono venduti ai parrocchiani per ricavare le offerte. In quella stanza c'era anche la cassetta con il denaro che è stata portata via. Ma prima di andare via il ladro è entrato anche nella chiesa dove, in un angolino, ha fatto i propri bisogni.

È poi andato via senza essere visto, seguendo lo stesso percorso che aveva compiuto per entrare. L'intrusione è stata scoperta di prima mattina quando uno dei frati del convento ha trovato la porta di ingresso danneggiata e aperta. Una veloce ricognizione all'interno dei locali ha permesso ai religiosi di scoprire il furto, e anche il gesto sacrilego all'interno della chiesa. Padre Marco ha condannato il nuovo furto anche perché quel denaro donato con amore dai parrocchiani era destinato a una nuova missione.

Il frate ha quindi chiesto l'intervento della polizia. Gli agenti della squadra mobile stanno ora svolgendo le indagini per individuare il responsabile, o i responsabili. Forse un aiuto agli inquirenti potrà arrivare dalle telecamere della videosorveglianza del Comune.

Il mese scorso un ladro era stato scoperto proprio grazie a quella telecamera piazzata all’altezza all'angolo tra via De Castro e via Duomo.

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