La Nuova Sardegna

LUOGO. Si discuterà di regolamento Tosap e società Porto di Bosa nella riunione di consiglio comunale in programma venerdì 19 dicembre. Uno dei punti di maggiore impatto sotto il profilo amministrativo, collocato al secondo argomento all’ordine del giorno, riguarda le integrazioni e modifiche al regolamento Tosap. Questione oggetto di una riunione qualche settimana fa con gli operatori e di un ampio dibattito sugli spazi pubblici in concessione per la sistemazione di tavolini e ombrelloni, in diverse vie e piazze cittadine. Una disciplina che “Bosa Cominciamo il domani” intende rivedere, e che gli operatori aspettano di conoscere nel dettaglio. Rivisitazione per la verità che buona parte degli addetti ai servizi vede di buon occhio, probabilmente nella speranza che vengano “limate” alcune parti della precedente normativa, da adattare alle specifiche urbanistiche della situazione locale. Con la paura però che la nuova disciplina possa essere eccessivamente punitiva in termini di concessione di metri quadri. Fatto che potrebbe tradursi secondo alcuni non solo in minori entrate di cassa, ma andrebbe ad intaccare anche il numero di posti di lavoro – per buona parte stagionali – che le appendici all’aperto di bar, paninoteche e ristoranti assicurano. Nodi quindi che saranno sciolti venerdì, quando le singole voci di del regolamento in adeguamento saranno ufficialmente lette, commentate e votate in aula consiliare. Dove approderà un altro spinoso argomento: quello della dismissione delle quote pubbliche (il 20% del totale) ancora detenute dall’ente locale nella Porto di Bosa Spa. Che, in base alla normativa in vigore e salvo quindi eventuali deroghe dell’ultimo minuto, dovrebbero essere cedute entro il 31 dicembre. (al.fa.)