A scuola di intreccio dell’asfodelo
Ad Abbasanta l’associazione culturale AnimaMente ripropone un’arte antica
ABBASANTA. «Dietro un intreccio si nasconde un mondo, una storia, un territorio, quel fascino che solo gli antichi mestieri sanno destare e che trova la sua ragion d’essere nel vivere armonico dell’uomo con la natura». A esaltare il fascino di “su connotu” è l’associazione culturale AnimaMente Territorio, che per riportare in auge l’arte dell’intreccio e incentivare il ritorno agli antichi lavori manuali anche nella prospettiva di trarne una forma d’ integrazione al reddito, sta organizzando un percorso didattico formativo sulla lavorazione dell’asfodelo. Il programma e il calendario delle lezioni sono stati presentati nel dettaglioqualche giorno fa. Il corso, ai nastri di partenza l’8 maggio, è strutturato in quattordici lezioni pratiche nelle quali sarà illustrato il processo di trasformazione della materia prima in prodotto finito. Si partirà quindi dalla raccolta in campo alla conservazione dell’asfodelo , dalla tecnica dell’intreccio al risultato finale: cestini, canestri, panieri. Il percorso sarà ospitato nella nuova sede di Animamente Territorio, che attraverso una convenzione stipulata con il Comune ha ottenuto la possibilità di svolgere per i prossimi cinque anni le attività di promozione del territorio nell’ex centro espositivo di Losa. Le adesioni potranno essere presentate contattando il numero 3882554363 o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica animamenteterritorio@tiscali.it. (mac)