Una sagra tutta da gustare con 30 quintali di ciliegie
BONARCADO. Oltre 30 quintali di ciliegie saranno messe in vendita, a partire dalle 10 di questa mattina, nello spazio adiacente la Chiesa di Santa Maria e lungo la strada principale. La 13esima...
BONARCADO. Oltre 30 quintali di ciliegie saranno messe in vendita, a partire dalle 10 di questa mattina, nello spazio adiacente la Chiesa di Santa Maria e lungo la strada principale. La 13esima sagra di “Sa cariasa Bonarcadesa”, si preannuncia all’altezza della migliore tradizione. In programma molti eventi collaterali legati non solo alla coltivazione e produzione del prelibato frutto, probabilmente introdotto dai Camaldolesi, ma anche animazione, dibattiti e visite guidate con la “passeggiata attraverso i secoli, curata dall’associazione Tocoele e dal suo direttore scientifico Giuseppe Maisola, alla scoperta di alcuni importanti siti archeologici presenti nel territorio.
I visitatori potranno acquistare le ciliegie locali e i prodotti dell’agroalimentare del Montiferru nei punti vendita allestiti dall’organizzazione. Chi deciderà di fermarsi, oltre a godere dell’ottima ospitalità dei bonarcadesi, potrà consumare il pranzo, rigorosamente a base di prodotti locali, preparato dai componenti del Coro Bonacatu, organizzatore dell’evento in collaborazione con la Pro loco e il Comune e i volontari, nell’area verde di Ortu Mannu, pagando una modica quota.
«Ieri pomeriggio, produttori e volontari hanno raccolto le ciliegie che saranno messe a disposizione dei visitatori per la degustazione, che prenderà il via alle 17.30 - ha detto Agostino Sassu, presidente del coro Bonacatu -. Poi, a seguire, nello spazio di Ortu Mannu, il fisarmonicista Gianni Ore allieterà gli ospiti con i balli in piazza».
Date le previsioni del tempo favorevoli, si prevede che non mancheranno i visitatori. «Lo scorso anno – ha concluso Sassu – le ciliegie messe in vendita non sono state sufficienti a soddisfare tutte le richieste dei numerosi visitatori arrivati da tutta l’isola».
Piero Marongiu