La Nuova Sardegna

Oristano

Salvamento a mare, scuole e strade sono le priorità

di Elia Sanna
Salvamento a mare, scuole e strade sono le priorità

Si è insediato ieri mattina l’amministratore straordinario della Provincia Massimo Torrente: «Lavorare nel rispetto della legalità e della trasparenza»

06 giugno 2015
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ORISTANO. Si è insediato ieri mattina il nuovo amministratore straordinario della Provincia. Massimo Torrente, 69 anni, oristanese, è stato nominato dalla Giunta regionale per guidare l'ente di via Senatore Carboni, sino all'avvio della nuova riforma degli Enti locali. Il suo primo impegno è stato l'incontro con il segretario generale ed i dirigenti dei settori. Cordiale e sorridente come sempre, Massimo Torrente ha illustrato ai dirigenti i suoi obiettivi finalizzati a garantire una adeguata guida dell'amministrazione provinciale, prevista sino alla fine dell'anno. Dice di essere rimasto sorpreso quando ha ricevuto la telefonata da Cagliari: «Mi stavo godendo la meritata pensione, dopo quasi 40 anni di lavoro, quando ho ricevuto la telefonata dalla presidenza della Giunta - ha spiegato Massimo Torrente -. Mi ha fatto piacere, tanto che ho accolto subito questa nuova sfida che affronterò insieme ai dirigenti e al personale della Provincia».

Ha fissato subito le sue priorità che ripercorrono, comunque, quelli che sono i servizi primari che l'Ente deve garantire. «So che ci sono seri problemi di risorse, ma credo che occorra recuperarne per garantire il servizio di salvamento a mare – ha osservato il nuovo amministratore –. In secondo luogo dobbiamo trovarci preparati per la riapertura delle scuole nel prossimo settembre e quindi, mettere mano al settore della viabilità, prima dell'arrivo dell'inverno».

Massimo Torrente ha ribadito che il suo è un incarico tecnico. Un scelta fatta in virtù dell’esperienza di Torrente nel Comitato di controllo prima e del Demanio e patrimonio successivamente, con la parentesi finale di commissario del Comune di Bosa: «Non ho accettato l'incarico per gloria o per fare carriera, ma solo per portare a termine questo mandato, che mi auguro sia decisamente breve – ha spiegato Massimo Torrente –. Vorrei lavorare rispettando i criteri di buon amministratore nel rispetto della legalità e della trasparenza. Incontrerò chiunque mi voglia parlare e darò anche risposte immediate quando questo sia possibile».

Ha quindi invitato i dirigenti ad una immediata collaborazione per amministrare, insieme a tutti i 250 dipendenti della Provincia: “sono tutti importanti e preparati per proseguire il lavoro che l'amministrazione uscente». Lunedì Torrente incontrerà il presidente uscente, Massimiliano de Seneen.

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