La Nuova Sardegna

ORISTANO. Appalto aggiudicato. Così come aveva deciso la maggioranza in consiglio comunale, pur tra mille perplessità dei consiglieri indipendenti, la storia dei lavori di ristrutturazione e adeguamento della comunale va avanti. E si arricchirà di nuovi capitoli, perché difficilmente si starà lontani dai tribunali dopo che la ditta seconda classificata aveva chiesto la sospensione dell’allora assegnazione temporanea.

Il dirigente del settore Lavori pubblici dell’Ufficio Tecnico è quindi certo della bontà del suo operato e così ha provveduto ad incaricare l’associazione temporanea di imprese Pellegrini Raffaello e Acquasport di Cagliari – la prima si era aggiudicata anche l’appalto per la costruzione del mega palasport da costruire a Sa Rodia –. Ora si attende che parta il cantiere per la ristrutturazione al quale seguirà la riapertura dell’impianto e successivamente la ditta Acquasport si occuperà anche della gestione per 29 anni dell’impianto.

Questo ovviamente farà tirare un sospiro di sollievo al comitato Oristano Vuole la sua Piscina, che aveva già fatto un plauso alla condotta netta della giunta e alla decisione dell’assessore Emilio Naitza di non fermarsi di fronte lla richiesta di sospensione in autotutela. Le rassicurazioni del dirigente Walter Murru inevitabilmente sono state ritenute più che sufficienti per non fermarsi.

Ora resta da capire se anche la cooperativa All Together proseguirà la propria corsa parallela e se arriverà a confermare quel che aveva lasciato intendere ovvero che ricorrerà al tribunale per fermare l’appalto, dopo aver segnalato anomalie nella presentazione dell’offerta della Pellegrini, nella formazione della commissione e nel giudizio dato da questa alle offerte.