La Nuova Sardegna

Oristano

In autunno quattro case dell’acqua

In autunno quattro case dell’acqua

Al via i lavori per installare gli impianti. Il prezzo fissato in 5 centesimi al litro

14 agosto 2015
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ORISTANO. Sono iniziati i lavori di realizzazione delle piattaforme per l'installazione delle case dell'acqua, gli erogatori di acqua che il Comune ha deciso di installare in via Carpaccio (angolo via Repubblica), via Pirandello, piazza Torrente e piazza Caduti per la Libertà a Silì.

«Il lavoro delle piattaforme è preliminare all'installazione delle strutture di distribuzione – spiegano il sindaco Guido Tendas e l'assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna – sarà quindi possibile, entro la fine dell'estate, consentire la conclusione della realizzazione delle strutture e l'installazione degli apparecchi erogatori nei diversi siti. Gli impianti saranno in grado di fornire l'acqua naturale, refrigerata e frizzante».

La cooperativa aggiudicataria, che provvederà alla gestione delle case dell'acqua, sta acquisendo le forniture previste da distribuire all'utenza: 400 chiavette (per l'erogazione di 700 litri di acqua) da mettere a disposizione del Comune per le famiglie in condizione di necessità. Verranno inoltre fornite gratuitamente 1000 bottiglie in plastica dura o vetro e 300 porta bottiglie.

«Con l'entrata in servizio gli oristanesi potranno acquistare l'acqua al costo di 5 centesimi a litro – precisa l'assessore Sanna – il prezzo dovrà rimanere invariato per almeno 36 mesi. Il pagamento potrà essere effettuato con monete o con una tessera prepagata mentre la quantità di erogazione programmabile sarà di 0,1 - 0,5 - 1 - 1,5 - 2 litri». L'appalto prevede che il 9 per cento dei ricavi siano utilizzati dal Comune a beneficio della promozione del progetto, attraverso nuovi punti di distribuzione o l'incremento delle chiavette gratuite per i bisognosi. A carico del concessionario la totale gestione degli impianti.

Le analisi chimico-fisiche e microbiologiche dovranno essere garantite con cadenza trimestrale.

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