La Nuova Sardegna

Oristano

Elenco dei multati on line: una donna chiede i danni

di Roberto Petretto
Elenco dei multati on line: una donna chiede i danni

Una signora vuole essere risarcita e porta l’amministrazione davanti al giudice La Giunta ha deciso di resistere in giudizio: prima udienza il 27 novembre

09 ottobre 2015
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ORISTANO. Il Comune è stato chiamato a rispondere davanti a un giudice della pubblicazione, sul sito web dell’ammistrazione, dell’elenco dei cittadini non in regola con il pagamento delle multe. Una delle persone il cui nome era finito sul sito ha denunciato il Comune e la prima udienza è stata fissata per il 27 novembre.

Una donna ha infatti chiesto il risarcimento dei danni provocati dalla pubblicazione «dei dati personali inclusi nell’elenco delle multe per violazione al Codice della strada e non pagate».

La Giunta ha deciso di resistere in giudizio, dopo aver sentito il parere del dirigente dell’area vigilanza e quello del legale del Comune. La prima udienza è stata fissata per il prossimo 27 novembre e la costituzione deve avvenire entro il 17 dello stesso mese.

Il Comune era incappato, nel giro di pochi giorni, in due infortuni clamorosi con la pubblicazione di un elenco nominativo di persone che non avevano pagato delle multe e di un secondo relativo a persone non in regola con il pagamento dei tributi.

Della questione si era occupato anche il Garante della privacy. Un dirigente dell’ufficio aveva richiesta delle informazioni e aveva sollecitato il Comune «a fornire i presupposti normativi alla luce dei quali sarebbero stati diffusi i dati personali dei soggetti destinatari di contravvenzioni amministrative».

Il garante aveva anche ricordato che «la diffusione dei dati personali e di qualunque informazione relativa a persone fisiche, identificate o identificabili, anche indirettamente, con riferimento a qualsiasi altra informazione, compreso un numero di identificazione personale, è ammessa da parte dei soggetti pubblici unicamente quando è prevista da una norma di legge o da un regolamento».

L’iniziativa della signora che si è sentita danneggiata dall’azione del Comune e che per questo si è rivolta al giudice, chiedendo un risarcimento, potrebbe non essere un episodio isolato. L’elenco pubblicato sul sito istituzionale del Comune, solo per ciò che riguarda le multe non pagate, era infatti molto lungo: quasi 650 nominativi.

@Petretto

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