Cadetti Optimist, successo del raduno
BOSA. Si conclude oggi, nelle acque di Bosa, il tradizionale Raduno zonale cadetti optimist organizzato dal Circolo Nautico di Bosa. Una due giorni, quella del dieci e undici ottobre, che riunisce...
BOSA. Si conclude oggi, nelle acque di Bosa, il tradizionale Raduno zonale cadetti optimist organizzato dal Circolo Nautico di Bosa. Una due giorni, quella del dieci e undici ottobre, che riunisce le piccole imbarcazioni dove i più giovani solitamente imparano l’arte della navigazione a vela. Nei giorni scorsi il presidente del locale circolo nautico Franco Madeddu ha presentato la domanda alla Guardia Costiera di Bosa per effettuare la manifestazione, che ogni anno richiama decine di atleti da tutta l’isola, oltre ai partecipanti dei circoli sardi ed ai familiari. Creando un interessante movimento di presenze nella bassa stagione turistica, altro aspetto da non sottovalutare sul più generale fronte economico. Tra l’altro Bosa offre uno scenario di tutta sicurezza per gli optimist, in quanto le gare si svolgono per buona parte all’interno della rada protetta dal muraglione Caduti di Cefalonia, dall’isola Rossa e dal molo di sopraflutto in cemento armato, dove vengono posizionate le boe che delimitano il percorso dei natanti. Il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo, tenente di vascello Guido Avallone, ha emanato un’apposita ordinanza. Stabilendo che “Le unità in transito nella zona di mare interessate alla manifestazione dovranno mantenersi ad una distanza di sicurezza non inferiore a mezzo miglio nautico dalle unità partecipanti alle regate veliche e valutare l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca”. Le imbarcazioni in transito quindi dovranno prestare la massima attenzione alle eventuali segnalazioni acustiche oppure ottiche che provengano dalle unità in servizio di assistenza alla regata, mantenendo un ascolto continuo sul canale VhF 16.(al.fa.)