La Nuova Sardegna

BOSA. Sarà avviato fra qualche giorno il laboratorio di “Filet di Bosa – Livello base per avvio al ricamo” organizzato nell’ambito delle azioni immateriali che fanno capo al progetto Manos de Oro della rete dei comuni di Bosa, Modolo, Padria, Suni e Tinnura, finanziato con fondi in arrivo dall’assessorato regionale al Turismo. Nei giorni scorsi infatti è stato pubblicato all’albo pretorio del Comune l’avviso pubblico per la selezione dei partecipanti. Sede delle attività, che prevedono attività teoriche e pratiche, la città del Temo. Con l’obiettivo di recuperare e conservare l’antica arte di un ricamo peculiare al ventaglio di attività dell’artigianato artistico locale, che purtroppo vanno perdendosi. Il laboratorio prenderà avvio il prossimo sedici novembre, riservato ad un numero massimo di venti partecipanti con durata di quaranta ore complessive. Per poter partecipare è necessario compilare e presentare il modulo di domanda, che è possibile scaricare dal sito internet istituzionale dell’ente locale o ritirare negli uffici del Comune, secondo le tassative modalità stabilite dal bando in questione. La domanda può essere presentata dalle ore nove del nove novembre fino alle ore dodici del tredici novembre 2015, farà fede la data e l’ora di avvenuta ricezione, mentre “Non saranno prese in considerazione le eventuali domande pervenute prima o successivamente ai termini precisati” si legge nel documento. Il laboratorio “È aperto a tutti i soggetti senza distinzione di genere, provenienza e nazionalità, di età maggiore ai 15 anni; per i soggetti minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori”. La selezione verrà attuata mediante la procedura a sportello, fino ad esaurimento dei venti posti disponibili. L’esito invece “Verrà comunicato direttamente al soggetto interessato a sportello, presso gli Uffici del Comune di Bosa, al momento della presentazione della copia cartacea della domanda di partecipazione”. Tra gli obblighi dei partecipanti la frequenza obbligatoria: con l’assenza da almeno il 10% delle lezioni comporterà infatti la perdita del beneficio a proseguire le attività. Al termine delle quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.(al.fa.)